La merenda è considerata uno dei pasti più importanti nella vita dei bambini, peccato che spesso i genitori fanno abbastanza attenzione: merendine, prodotti confezionati e insaccati. Tutte cose sicuramente piacevoli al palato, ma non portano il giusto apporto nutrizionale. “Polli Cooking Lab”, l’Osservatorio sulle tendenze alimentari dell’omonima azienda toscana, ha intervistato un gruppo di nutrizionisti e oltre 125 chef nazionali per elaborare qualche consiglio per migliorare la merenda dei piccoli.
Dita nel naso, come fare smettere i bambini
Contrariamente a quello che verrebbe naturale da pensare, il gesto di mettere le dita del naso è, per i bambini, un comportamento assolutamente naturale, facente parte del loro processo di crescita ed al quale gli stessi non associano alcuna connotazione negativa. Mettere le dita nel naso è, anzi, una sorta di esplorazione del proprio corpo, con il quale il bimbo si trova a dovere fare i conti, ad un certo punto della crescita. E poi, diciamo la verità, chi tra di noi non l’ha mai fatto? Si tratta tuttavia di un atteggiamento che è bene far si che smetta, ma come?
Il cibo spazzatura non deve essere venduto nelle scuole
Non è facile insegnare ai bambini la buona cucina, aiutarli a mangiare bene e soprattutto prevenire l’obesità, se poi nelle scuole si vende cibo spazzatura. Distributori automatici e spesso anche bar sono dei veri e propri fornitori di calorie vuote e cibi estremamente grassi e privi di valore nutrizionale.
Giocattoli per i primi mesi di vita del neonato (FOTO)
I giocattoli rappresentano uno dei primissimi mezzi attraverso il quale il neonato inizia a familiarizzare con il mondo esterno, quello che lo circonda ed a prendere coscienza di se stesso e dei propri sensi. Tra questi tatto, udito, olfatto e vista sono quelli che maggiormente vengono coinvolti e stimolati. Ecco perchè, dai primi mesi di vita sarà bene circondarlo di giocattoli, ovviamente adatti all’età, che possano in qualche modo favorire il suo approccio al mondo ludico, all’interno del quale tutto è possibile. Ecco quali sono i giocattoli adatti ai primi mesi di vita.
Festa di Halloween per bambini, ecco come organizzarla
Ogni occasione è buona per festeggiare ecco perchè anche Halloween può diventare oggetto di una festa per bambini. Volendo dedicarsi all’allestimento di un party con tutti i crismi ecco di seguito qualche consiglio e qualche idea dai quali prendere spunto per dare vita ad una festa che non lasci nulla al caso. Iniziamo.
Il pessario cervicale può prevenire il parto pretermine
Si parla di parto pretermine, se il bimbo vede la luce prima della 37esima settimana di vita. È una condizione sempre più frequente, a causa dell’aumento dei parti gemellari e dei trattamenti di fecondazione artificiale. Per fortuna, la medicina in questo campo ha fatto davvero passi da giganti e se in passato nascere con troppo anticipo era una condanna a morte (è la causa del 50 percento dei decessi perinatali), oggi le percentuali di sopravvivenza non solo sono elevate, ma sono elevate anche quelle di vivere e crescere senza problemi di salute.
Displasia congenita dell’anca
Per displasia congenita dell’anca si intende un difetto di formazione delle anche le quali, durante la fase dello sviluppo embrio-fetale, possono perdere i rapporti normali e causare la fuoriuscita della testa del femore dalla sua sede. Nota anche sotto il nome di lussazione congenita dell’anca (LCA) o displasia congenita dell’anca (DCA) ha inizio in epoca fetale. Necessita di un trattamento in quanto, se trascurata, può provocare danni permanenti al bambino.
Come evitare il rigurgito del neonato, i consigli per le mamme
Tutti i neonati soffrono di rigurgito. Capita molto spesso che dopo la poppata rimettano un pochino di latte. Non c’è da preoccuparsi e anzi è un meccanismo sano, perché il bambino eliminare il latte in eccesso. Diventa patologico quando il bambino non riesce a nutrirsi correttamente, non cresce in modo armonico. Ci sono modi per evitare il rigurgito? Ci sono dei piccoli trucchetti, per minimizzare il problema.
Le tisane che alleviano le coliche
Tra i primissimi disturbi con il quale il neonato deve fare i conti ci sono le coliche. Esse sono molto frequenti, basti pensare che si stima che colpiscano 4 bambini su 10. Di fronte le coliche infantili i genitori vengono sempre presi un po’ alla sprovvista. Vorrebbero dare sollievo al proprio bimbo che piange e si contorce dal dolore ma non sanno bene come muoversi. In realtà ogni bambino è un caso a se ed ogni situazione richiederebbe un diverso approccio. Ciò che deve consolare è però il fatto che le coliche rappresentino un disturbo passeggero, che tende a scomparire ben presto. Tra i rimedi naturali ai quali ricorrere ci sono le tisane che ne alleviano i fastidi. Vediamo quali siano le più efficaci.
Disturbi respiratori e sindrome da campanello, ecco perché i bambini si ammalano
Da circa un mese è ricominciata la scuola e probabilmente molti bambini avranno già fatto le prime assenze scolastiche: raffreddori, febbre e malesseri autunnali hanno già colto i piccoli di casa. Non è per tutti così. Alcuni possono essere stati colpiti da quella che in gergo è chiamata “sindrome della campanella”, ovvero quei disturbi tipici della scuola.
I farmaci vietati durante l’allattamento

Il dolore del parto, esistono alternative all’epidurale?
Il dolore del parto non si può completamente evitare. C’è poco da fare. Esiste però un’importante verità, con cui dobbiamo fare i conti: siamo fatte per partorire e siamo nati tutti così. Questo almeno se si è scelto un parto naturale. Perché ho ricordato questa banalità? Perché non dobbiamo avere paura, ma anzi dobbiamo preparaci fisicamente e psicologicamente a questo momento di grande gioia.
Screening neonatale cosa è a cosa serve
Sotto il nome di screening neonatale vengono raggruppati una serie di esami da effettuare subito dopo il parto, durante i primissimi giorni di vita del bambino, che hanno come scopo quello di individuare tempestivamente la presenza di alcune patologie di natura genetica, endocrinologica, metabolica ed ematologica. Lo screening neonatale è diventato obbligatorio per legge nel 1992. Da quel momento ogni nenoato tra le 48 e le 72 ore di vita deve essere sottoposto ad un preciso esame affinchè sia possibile, in caso di esito positivo, diagnosticare e curare per tempo le eventuali patologie presenti, onde scongiurare danni gravi e permanenti, anche in futuro.
Bonus bebé per le neomamme: 80 euro al mese per 3 anni dal 2015
Dal Governo Renzi arriva un’altra promessa e stavolta dovrebbe toccare il portafoglio delle future mamme. Domenica, durante un’intervista nel programma di Barbara D’Urso, il premier Matteo Renzi ha parlato della legge di Stabilità annunciando che le donne che avranno un bebè nel 2015 otterranno in busta paga un bonus di 80 euro.