Omeopatia per bambini: un piccolo pronto soccorso estivo

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omeopatia

Con l’arrivo dell’estate aumentano le occasioni per i bambini di stare all’aperto e con esse anche i rischi di piccoli inconvenienti come cadute, scottature e punture di insetto. Un valido aiuto a questi incidenti può arrivare dalla medicina naturale. L’omeopatia, infatti, può rappresentare una soluzione efficace per la cura di piccoli disturbi legati alla salute del bambino. Questo grazie, soprattutto, all’impiego di sostanze naturali, alla conseguente mancanza di effetti collaterali e alla possibilità di abbinare l’omeopatia ad altre cure. E’, comunque, sempre opportuno rivolgersi al pediatra prima di acquistare e somministrare al proprio bambino i farmaci alternativi. I medicinali omeopatici si presentano principalmente sotto forma di piccoli granuli da somministrare circa 15-20 minuti prima o dopo i pasti. I granuli, anche nei bambini al di sopra dell’anno e mezzo di età, possono essere sciolti lentamente in bocca mentre per i più piccoli è preferibile discioglierli in acqua. Per i neonati, invece, la mamma può sciogliere i granuli nel biberon e somministrarli al bimbo ogni mezz’ora.

Per le cadute, i piccoli traumi e le ferite

Quando i bambini cadono, prendono una botta o subiscono piccoli traumi con la comparsa di lividi e gonfiori può essere d’aiuto l’Arnica. Si tratta di un’erba medicinale in grado di alleviare il dolore e di assorbire gli ematomi. Può essere applicata, sotto forma di pomata da conservare in frigorifero, con un leggero massaggio sulla parte interessata dal trauma. La pomata non va applicata in caso di ferite. Dopo si procede con 3-5 granuli di Arnica montana 9CH (diluizione centesimale) da somministrare anche diverse volte al giorno. Se il trauma interessa anche legamenti o tendini si possono alternare ai granuli di Arnica montana 3-5 granuli di Ruta graveolens 9CH da somministrare al bambino 4 volte al giorno. In presenza di ferite, invece, è possibile disinfettare con impacchi di tintura madre di Calendula disciolta in acqua che accelera il processo di rigenerazione dei tessuti.

Per le scottature solari e gli eritemi

Se il bambino al mare o giocando all’aria aperta si scotta è possibile applicare sulla zona interessata una pomata a base di Calendula per la sua azione antidolorifica e contro il prurito. La Calendula può essere associata a 3-5 granuli di Apis mellifica 15CH da somministrare ogni mezz’ora. L’Apis è particolarmente indicata in presenza di eritema accompagnato da dolore e gonfiore, come nel caso di colpo di sole o ustioni di meduse. Se è presente anche un fastidioso prurito è possibile alternare all’Apis 3 granuli di Poumon histamina 9CH.

Per le punture di insetto

Quando il bambino viene punto da un insetto è possibile alleviare il dolore, il gonfiore e il prurito attraverso una pomata a base di Calendula e 3-5 granuli di Apis mellifica 15CH da somministrare ogni mezz’ora. Se, attorno alla puntura, compare una macchia viola si può procedere con la somministrazione di 3 granuli di Ledum palustre 9CH subito dopo la puntura e ogni ora fino a guarigione.

Per il rossore agli occhi

Può succedere che, dopo una giornata passata all’aria aperta, gli occhi del bambino appaiano arrossati, prudano, brucino e lacrimino. In questo casa la mamma può somministrare al piccolo 3-5 granuli di Euphrasia 9CH 3 volte al giorno. L’Euphrasia si trova anche sotto forma di collirio associata alla Camomilla: bastano 1-2 gocce 2 o 3 volte al giorno anche nei più piccoli.

E’ fondamentale ricordare che l’uso dei medicinali omeopatici, soprattutto nei più piccoli, deve sempre seguire al parere positivo del pediatra.

9 commenti su “Omeopatia per bambini: un piccolo pronto soccorso estivo”

  1. io sto usando uno stick all’arnica (arnidol si chiama) comodo da usare e che stranamente non fa paura al piccoli, anzi sembra divertirsi. lo consiglio. Sara

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  2. sara ha detto:

    io sto usando uno stick all’arnica (arnidol si chiama) comodo da usare e che stranamente non fa paura al piccoli, anzi sembra divertirsi. lo consiglio. Sara

    ciao Sara
    Conosco bene l’arnica ma lo stick mi è nuovo…vedrò di chiederlo in farmacia, sembra molto interessante 🙂

    Rispondi
  3. sara ha detto:

    io sto usando uno stick all’arnica (arnidol si chiama) comodo da usare e che stranamente non fa paura al piccoli, anzi sembra divertirsi. lo consiglio. Sara

    Siii
    ce l’ho anch’io da qualche giorno…è fantastico!!!
    per la prima volta la peste non ha pianto ancora di più alla vista della “medicina”. non lo tolgo più dalla borsa :-))))

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