Gioco euristico, che cos’è e come si svolge

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Il gioco rappresenta per il bambino non un semplice passatempo, ma l’attività principale nella quale è quotidinamente impegnato, una sorta di lavoro a tutti gli effetti che lo accompagna nella crescita e nella scoperta del mondo che lo circonda e rappresenta allo stesso tempo uno strumento attraverso il quale acquisire consapevolezza di se stesso e delle proprie capacità. Tra quelli esistenti c’è anche il gioco euristico. Esso viene spesso proposto negli asili nido e consiste nel mettere a disposizione dei bambini una serie di oggetti di uso comune caratterizzati da forme, materiali e colori differenti da sperimentare da soli, senza alcun tipo di intervento esterno, se non la sola supervisione.

Bambini giocano per terra

Il gioco euristico, ideato dalla pedagogista Elinor Goldschimied, è indicato per i bambini di 12-24 mesi. Ha come fine quello di favorire l’esplorazione spontanea di una serie di oggetti poveri, distanti da quelli comunemente considerati giocattoli, la quale stimola la concentrazione e l’immaginazione del bambino. Il gioco euristico permette dunque un’esperienza sensoriale che vede coinvolti tutti i sensi e consente al bimbo di effettuare le proprie esperienze in maniera autonoma, senza che sia necessario l’intervento da parte di un adulto. Favorisce, ancora, l’abilità motoria, permette di comprendere gli insiemi e le possibili associazioni.

Gli oggetti da utilizzare sono molteplici: esiste a riguardo una lista che comprende, tra gli altri, i cucchiai e le palline, le pigne e i pezzi di stoffa, le mollette di legno per appendere i panni ed i nastri, ed ancora i barattoli con coperchio e i gomitoli di lana. Gli oggetti prescelti vanno poi suddivisi in sacchetti per tipo (tutti i gomitoli insieme e così via) e posti a disposizione dei bambini i quali verranno lasciati liberi di aprirli ed esplorarli. Il gioco euristico si svolge per terra, in un ambiente sicuro e tranquillo, silenzioso e privo di stimoli esterni. Dura 30 minuti al termine dei quali i bimbi potranno rimettere gli oggetti all’interno dei sacchetti.

Photo Credit | Thinkstock

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