Cosa rende un uomo e una donna genitori?

Spread the love

Era una sera come tante in questo periodo natalizio e come di consueto io e mio marito eravamo sul divano, al caldo della stufa, a chiacchierare. Si parlava del più e del meno quando mio marito ha toccato un argomento molto delicato e a  cui sono particolarmente legata e che mi ha fatto riflettere a lungo. Mi ha raccontato di aver incontrato un vecchio amico, che convive da anni con una ragazza e la figlia di lei avuta da una precedente relazione, e di essere rimasto sorpreso dall’apprendere che la bambina lo chiama papà. Da qui abbiamo iniziato a riflettere sulla questione. Cosa rende un uomo e una donna dei genitori?

Personalmente credo che non basti mettere al mondo dei bambini per essere genitori e che i figli sono, come spesso si dice, di chi li cresce e non di chi li fa. Credo che sia più che normale che una bambina, abbandonata dal padre cosiddetto biologico in tenerissima età consideri un padre a tutti gli effetti la persona che le è stata accanto per anni, che l’ha cresciuta e sostenuta a prescindere dai legami di sangue. Essere genitori, per me, non è sinonimo del semplice procreare. Essere genitori implica, innanzitutto, una scelta. La scelta di essere pienamente responsabile di un’altra persona, di crescerla, di amarla, di trasmetterle valori, passione, curiosità, gioia, serenità, ecc.. Genitore è colui che sceglie di guidare l’esistenza di un bambino come un artigiano con un vaso di argilla: lo guida nella crescita e lo plasma al meglio.

Un genitore è colui che sceglie di fare di tutto per il bene del “proprio” figlio, che trascorre con lui momenti speciali, che lo assiste nei momenti più difficili, che lo accompagna a scuola, che gli soffia sulle ferite, che gli rimbocca le coperte, che lo sgrida quando fa una marachella, ecc.. Insomma, essere genitore non significa mettere al mondo dei figli ma molto di più: significa insegnare con amore e responsabilità a stare al mondo.

Cosa ne pensate voi? Cosa significa per voi essere genitori?

1 commento su “Cosa rende un uomo e una donna genitori?”

  1. E’ proprio vero. Ne ho le prove davanti agli occhi ogni giorno. Ma ogni giorno ricordo che la Legge purtroppo non si è adeguata a questa realtà. E riconosce pari diritti a chi abbandona, come a chi resta. E non ne riconosce a chi semplicemente Ama.

    Rispondi

Lascia un commento