Per le donne meglio un travaglio lungo se il parto è poco doloroso

Spread the love

travaglio lungo

Se vi chiedessero di scegliere: meglio un parto con un travaglio lungo ma non molto doloroso o un parto rapido della serie tolto il dente tolto il dolore? Secondo lo studio della Stanford University su 40 donne pubblicato dal British Journal of Anaesthesia, le gravide preferiscono la prima opzione, come quello che si ottiene con l’uso dell’epidurale.

L’anestesia epidurale infatti, se non somministrata al momento giusto, rallenta moltissimo l’ultima fase del travaglio allungando i tempi. Bisogna veramente chiedersi quanto ne valga la pena. È un ottimo aiuto se effettuata in modo misurato, può dare sollievo alla donna e rendere il parto più sopportabile, soprattutto se i dolori sono eccessivi, può diventare invalidante se invece vuol dire stare in ballo troppo e magari stancarsi in modo eccessivo.

Le donne che hanno partecipato allo studio sono tutte arrivate in ospedale per un parto indotto ma ancora senza contrazioni. Hanno risposto alle domande a freddo, considerando quindi non l’esperienza vissuta ma il dolore ipotetico. Il test poi è stato ripetuto dopo il parto. In entrambi i casi hanno mostrato di preferire travagli lunghi con un dolore ragionevolmente basso. Brendan Carvalho, l’autore principale, ha aggiunto questo commento:

E’ interessante che sia proprio l’intensità del dolore il principale fattore sottolineato. Con l’epidurale siamo in grado di ridurre l’intensità del dolore, anche se il travaglio si allunga.

Perché queste parole sono importanti? Perché il partoanalgesia o indolore non esiste, è semplicemente una speranza. Ci sono tanti modi per imparare a controllare il dolore: come seguire un corso preparto e fare proprie le tecniche di respirazione, ma anche pensare a un parto in acqua o assumere determinate posizioni durante il travaglio. La verità però è una sola: partorire ci mette fisicamente alla prova e fa male. È però un male che si sopporta e alla fine si dimentica.

 

Photo Credit | Thinkstock

Lascia un commento