Festa dei nonni, lavoretti per bambini

Festa dei nonni, lavoretti per bambini

Festa dei nonni, lavoretti per bambini

Anche quest’anno si avvicina la Festa dei Nonni. Figure davvero insostituibili, sostegno dell’intera famiglia e presenze fondamentali nella crescita dei nipotini. Il 2 ottobre prossimo sarà la volta di festeggiarli, così come avviene ogni anno dal 2005, quando la ricorrenza è diventata una celebrazione ufficiale. Diverse sono le idee relative ai possibili regali da donare ai propri angeli custodi. Oltre quelli da acquistare, però, i doni più graditi saranno sicuramente quelli creati dalle manine dei bambini. Ecco, a questo proposito, alcuni lavoretti per bambini pensati per la Festa dei Nonni.

Idee per festeggiare il primo compleanno di un maschietto

Idee per festeggiare il primo compleanno di un maschietto

Idee per festeggiare il primo compleanno di un maschietto

Si avvicina il primo compleanno del vostro ometto e siete in cerca di idee su come organizzare la sua festa? Niente paura, quì di seguito trovate qualche dritta che vi sarà di sicuro utile per dare vita a dei festeggiamenti perfetti, dove nulla è lasciato al caso e magari, perchè no, anche con il minimo dispendio economico. La cosa fondamentale da tenere a mente sta nel non esagerare. Quindi spazio si a decorazioni, festoni, dolci e quant’altro, ma nella giusta misura. Ricordate che il vostro bimbo non è ancora di grado di gradire appieno tutti gli aspetti di una festa ed inoltre troppa confusione, anzichè divertirlo, potrebbe metterlo di cattivo umore.

Le regole dei 5 sensi per il buon riposo dei bambini

Le regole dei 5 sensi per il buon riposo dei bambini

Le regole dei 5 sensi per il buon riposo dei bambini

Non sono rari i cai in cui il riposo notturno dei bambini sia tormentato. In molti sono quelli che si svegliano ripetutamente durante la notte, o che fanno resistenza nel mettersi a letto o troppa fatica nell’alzarsi poi al mattino. Tutti aspetti che possono compromettere una buona dormita, che sta alla base del benessere dei bambini in primis, ed in maniera indiretta dei genitori. A questo proposito i pediatri dell’Osservatorio nazionale sulla salute dell’infanzia e dell’adolescenza hanno messo a punto le 5 regole dei 5 sensi, ovvero una serie di accorgimenti e precauzioni legate alla vista, all’ofatto, al tatto al gusto ed all’udito.

Idee per festeggiare il primo compleanno di una bambina

Idee per festeggiare il primo compleanno di una bambina

Idee per festeggiare il primo compleanno di una bambina

I compleanni, si sa, rappresentano delle ricorrenze che devono essere festeggiate: cosa c’è di più bello che trovarsi per un giorno al centro delle attenzioni di amici e parenti? E se tutti meritano di essere trascorsi nell’affetto dei propri cari, il primo compleanno lo è ancora di più. La vostra bimba è in procinto di soffiare sulla sua prima candelina? Ecco a questo proposito qualche idea per festeggiare il primo compleanno di una bambina.

Torino BeBi applicazione

Torino BeBi, arriva l’app dedicata al benessere dei bimbi

Torino BeBi applicazione

Arriva Torino Bebi un’App pensata per il benessere dei bimbi, realizzata da Save the Cildrend con Compagnia di San Paolo in collaborazione con la Città di Torino. Si tratta di uno strumento utile ed efficace destinato non solo ai genitori ma anche alle istituzioni ed alle associazioni che si pone come scopo quello di mettere on line, in una sorta di mappa virtuale, tutta una serie di servizi per bambini che spaziano da quelli di natura sanitaria a quelli educativi e culturali, da quelli sociali a quelli relativi alle attività del tempo libero, tutti pensati per i bambini torinesi con età inferiore ai 6 anni.

"Il Chiostro dei bambini”: 19-21 settembre a Milano

“Il Chiostro dei bambini”: 19-21 settembre a Milano

"Il Chiostro dei bambini”: 19-21 settembre a Milano

Il Museo Diocesano di Milano si prepara ad ospitare, da venerdì 19 fino a domenica 21 settembre “Il Chiostro dei bambini” la fiera dedicata ai piccoli dai 3 ai 14 anni giunta alla sua seconda edizione. Tre interi giorni dedicati al mondo dei bambini, alla loro formazione ed alle loro inclinazioni. Presenti palestre ed associazioni sportive, asili nido, scuole di lingue, di danza, d’arte ed ancora di musica che presenteranno agli accorsi le loro proposte per la stagione 2014/2015. Mentre i genitori avranno modo di farsi un’idea sulle possibili attività tra le quali scegliere per impegnare i propri figli, questi ultimi verranno intrattenuti da ben 40 laboratori gratuiti e spettacooli teatrali che avranno luogo nei giorni di sabato e domenica.

Perdite in gravidanza, quando preoccuparsi?

gravidanza-perdite

In gravidanza le perdite sono molto frequenti e le donne spesso si preoccupano: come mai? Che cosa sta succedendo? La gestazione è in pericolo? Non tutte le perdite sono un segnale negativo. Per esempio, all’inizio della gravidanza, l’annidamento dell’embrione può causare un po’ di sangue. Nella maggior parte dei casi è minima, ma ci sono donne che lo scambiano per il ciclo.

Campagna choc contro l’alcol in gravidanza

Too young to drink

Molto spesso le parole servono a poco, davanti alla potenza delle immagini. Il 9 settembre è caduta una ricorrenza importante: la Giornata internazionale della sindrome feto-alcolica e disturbi correlati. Per quest’occasione, la European FASD Alliance ha lanciato «Too young to drink» (troppo piccolo per bere), una campagna di comunicazione realizzata da Fabrica che ha l’obiettivo di aumentare la consapevolezza del rischio dei FASD (fetal alcohol spectrum disorders).

Primo giorno di scuola materna, cosa c'è da sapere

Primo giorno di scuola materna, cosa c’è da sapere

Primo giorno di scuola materna, cosa c'è da sapere

Anche l’impatto con la scuola materna rappresenta per il bambino l’inizio di una nuova avventura che segna in qualche modo il distacco dal nido familiare. Giorno celebrato da sempre con tanto di foto con grembiulino e zainetto, in realtà rappresenta sotto certi aspetti motivo di ansia non solo per il piccolo ma anche per i genitori. Da un lato il bimbo si sentirà sicuramente lasciato a se stesso e dall’altra una sorta di senso di colpa misto alla preoccupazione di lasciare il proprio figlio nelle mani di estranei non farà dormire sonni tranquilli a mamma e papà. In realtà basta poco per affrontare il primo giorno di scuola materna nel migliore dei modi. Ecco come.

Gravidanza: il riposo a letto può avere più ripercussioni negative che positive

Gravidanza: il riposo a letto può avere più ripercussioni negative che positive

Gravidanza: il riposo a letto può avere più ripercussioni negative che positive

Non è raro, in caso di gravidanze a rischio, che alla futura mamma venga consigliato di stare a letto per un periodo di riposo forzato privo di sforzi il quale consenta che l’avanzamento della stessa proceda senza troppe insidie. Oggi però tale pratica verrebbe messa in discussione dal fatto che sarebbero molti più gli effetti negativi che quelli positivi, e non solo per ciò che concerne il buon esito della dolce attesa. Addirittura non ci sarebbero prove tangibili del fatto che lo stare a letto migliori concretamente l’esito della maternità in presenza di rischi di diverso tipo e aiuti a concluderla senza complicazioni.

Primo giorno di asilo, cosa c'è da sapere

Primo giorno di asilo, cosa c’è da sapere

Primo giorno di asilo, cosa c'è da sapere

Il grande giorno è arrivato: il piccolo o la piccola di casa sono pronti per spiccare il volo, ovvero affrontare il primo giorno di asilo. L’ansia maggiore in questo caso è forse più dei genitori che dei figli, ancora troppo piccoli per capire quale nuova esperienza stiano per intraprendere, anche se è vero che, una volta arrivato il fatidico giorno inizieranno a renderesene conto. C’è da sottolineare come ogni bambino affronti questa nuova avventura in maniera diversa e ciò, oltre che dal suo carattere, dipenderà molto dal tipo di inserimento che intendiate scegliere: potrà essere lento o veloce, di pochi o di tanti giorni. Poco importa: ecco alcune dritte per agevolarvi nell’impresa.

Eterologa, dopo la Toscana cinque regioni intenzionate a dare il via

Eterologa, dopo la Toscana cinque regioni intenzionate a dare il via

Eterologa, dopo la Toscana cinque regioni intenzionate a dare il via

 

Dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo il divieto di poter ricorrere alla fecondazione eterologa del 2004 la Toscana è stata la prima regione italiana a deliberare la possibilità di offrirla ai propri cittadini sia nei centri pubblici, che in quelli privati e convenzionati. In un clima di incertezza, nel quale si è delineata una situazione non omogenea, sono attualmente cinque le regioni che hanno deciso di emularla: i presidenti e gli assessori di Emilia Romagna, Liguria, Piemonte, Umbria e Veneto si dicono pronti a seguire la Toscana, mentre la Lombardia e la Campania attendono una normativa nazionale. Oggi, mercoledì 03 settembre, è previsto il primo degli incontri atti a delineare un indirizzo comune al quale fare riferimento.

Primo giorno di scuola primaria, cosa c'è da sapere

Primo giorno di scuola primaria, cosa c’è da sapere

Primo giorno di scuola primaria, cosa c'è da sapere

Con l’arrivo di settembre è ufficialmente iniziato il conto alla rovescia che porterà al momento del rientro a scuola. Gli studenti italiani torneranno sui banchi a riprese, come ogni anno, in maniera differente a seconda delle diverse zone d’Italia, ma ciò che accomuna tutti è sicuramente l’emozione legata al momento in cui si varcherà la porta della propria classe. Una sensazione diversa riguarda però tutti i bimbi che per lo faranno quest’anno per la prima volta. Ecco cosa c’è da sapere sul primo giorno di scuola primaria.

La prima adozione di una bimba da una coppia lesbica

La prima adozione di una bimba da una coppia lesbica

La prima adozione di una bimba da una coppia lesbica

Per “stepchild adoption” si intende l’adozione di un bambino che vive all’interno di una coppia dello stesso sesso, ma che è figlio biologico di uno solo dei due componenti. Si tratta di un modello di adozione sperimentato da anni all’Estero ma non ancora in Italia, almeno fino a qualche giorno fa, quando il Tribunale di Roma ha accolto il ricorso di una coppia lesbica consentendo l’adozione da parte della stessa della bimba di una delle due. La stepchild adoption metterebbe al centro dell’interesse il bambino, il quale verrebbe così tutelato nel caso in cui venga a mancare il genitore biologico e rafforza allo stesso tempo il rapporto con l’altro.