Una gita in montagna con l’oratorio si è trasformata in una vera tragedia. Un bambino di 11 anni è morto dopo aver camminato per chilometri sotto il sole, in una giornata caldissima. È successo durante un’escursione sul monte Calvana, poco distante da Prato. Il cuore del piccolo si è fermato a causa di un arresto cardiaco e ora si sta indagando su cosa l’abbia provocato.
Curiosità, News, ecc.
La Legge sull’Affido condiviso non tutela i bambini e le madri dalla violenza domestica
La Legge 54/2006 sull’affido condiviso da anni fa discutere. Sono molti i genitori che scelgono questa formula per crescere i loro figli a seguito di una separazione. I bambini si ritrovano con sue case, due camerette, due domicili e una vita di sballottamenti. Il motivo? Nel tentativo di dare il massimo (o forse in alcuni casi solo di non passare all’ex l’assegno di mantenimento del minore) si rischia di rendere caotica la vita dei bimbi.
I bambini e le piante officinali, insieme nel gioco di Aboca
Mia figlia è un’appassionata di piante. Ogni volta che siamo in giardino ne raccoglie e ne porta a casa cucinandole poi per i suoi amici di peluche. Quando le ho spiegato che è proprio dalle piante che ricaviamo molti infusi o estratti che ci fanno stare meglio si è molto incuriosita.
Le ho così fatto scoprire a cosa servono la camomilla e il finocchio o i mirtilli e ha finalmente capito perché la sua mamma fa così tanto uso di tisane e di spezie di vario genere.
Foto d’autore in sala parto, nuova tendenza negli Stati Uniti
Già da qualche anno è diffusa la consuetudine di riprendere o fotografare il momento del parto. Nel nostro paese sono i neo papà in genere a prendersi la briga di compiere questa impresa e fino a qualche tempo fa era così anche negli Stati Uniti. Adesso però le future madri americane hanno compiuto un passo avanti e sono sempre più numerose quelle che decidono di farsi immortalare mentre partoriscono addirittura da un fotografo professionista.
Scuola materna, maestra punisce i bambini lasciandoli sotto il sole delle 14
Punire un bambino non è mai una scelta educativa. È vero che ci sono situazioni in cui diventa quasi impossibile non porsi con una certa durezza, per fargli capire che certe cose non si fanno, che sono sbagliate e magari anche pericolose. Ma deve esserci un limite. Un tempo i piccoli, a scuola (e in alcune case), finivano in un angolo, oggi invece cosa si fa?
Ragazza tetraplegica dalla nascita realizza il suo sogno: è diventata mamma
Gloria è una mamma come tante: ha rincorso da sempre il sogno di avere un bambino e finalmente, circa 6 mesi fa, ha potuto stringere per la prima volta tra le sue braccia la sua piccola Alessandra. Gloria è anche una donna speciale con una storia particolare: ha 28 anni ed è tetraplegica dalla nascita. Ecco quindi che la sua gravidanza assume sfumature diverse, molto più intense, e la sua maternità non è solo un sogno che si realizza, ma anche un simbolo di speranza.
Europei di calcio 2012, idee per lavoretti e giochi fai da te
Il 18 giugno sono iniziati i Campionati europei di calcio: in genere, le partite che coinvolgono la nostra Nazionale riescono a catalizzare l’attenzione delle famiglie, anche di quelle che abitualmente non seguono il calcio durante il campionato di club. I bambini, in particolare, amano riunirsi insieme ai genitori davanti alla televisione per tifare Italia!
Cinque bambini bocciati in Prima Elementare: scoppia la polemica
Sono tanti i ragazzi e i bambini che attendono i risultati scolastici, anche se qualche piccolino ha già portato a casa la pagella. E’ sempre un momento emozionante e anche complicato, quando le cose non vanno benissimo. Lo sanno bene i genitori di cinque piccolini di sei anni che sono stati bocciati in prima elementare in una scuola di Pontremoli. Ovviamente, sono scoppiate le polemiche, da parte dei genitori ma anche dalla classe politica.
Mamme attive su Facebook, dopo il parto, per sentirsi meno sole
Le mamme sono sempre più tecnologiche. Questa è una realtà da cui non si scappa. Come abbiamo detto in altre occasioni, sono numerose le donne che online condividono gioie e dolori della maternità. Un nuovo studio, però, ha dimostrato che la piazza più frequentata dopo il parto è proprio Facebook. Come mai il social network più discusso al mondo diventa una valvola di sfogo per la neomamma?
Abiti vintage per bambini, ottima idea regalo
Cosa regalare ad un bambino che ha già tutto? Solitamente si cercano giochi originali, educativi e via dicendo. Oggi però vi propongo una curiosa alternativa. Mi sono imbattuta, infatti, in abitini vintage originali. Mi spiego: si tratta di uno stock di abiti e cuffiette realizzati negli anni settanta e mai usati.
Questi preziosi capi, ricamati a mano, li potete acquistare su Ulaola nello shop online di Rosanna Frapporti. Visto, però, che sono una gran curiosa, mi sono informata e ho scoperto che ben presto verranno messi in vendita anche capi da donna con le stesse caratteristiche.
Donne soldato allattano in uniforme: è polemica negli USA
Dovrebbe essere la cosa più naturale del mondo, eppure il tema “allattamento al seno” non manca mai di suscitare polemiche o accese discussioni. Questa volta la questione arriva dagli Stati Uniti, e ha per oggetto la foto che vedete qui sopra, e che sta facendo in questi giorni il giro del web: due donne soldato che allattano i loro figli indossando l’uniforme dell’esercito americano.
Le donne turche scendono in piazza contro la riforma della legge sull’aborto
La scorsa domenica, 3 giugno, le donne turche sono scese in piazza per protestare contro la riforma della legge sull’aborto approvata nel 1983. Attualmente la legge prevede la possibilità di interrompere la gravidanza fino alla decima settimana di gestazione, limite che con la riforma si intende abbassare a quattro settimane. Uno stadio della gravidanza al quale, come ha spiegato al quotidiano inglese The Guardian il ginecologo turco Mustafa Ziya Gunenc, è impossibile procedere sia per motivi “tecnici” che per motivi legati alla salute della donna.
Come gestire la paura del terremoto da genitori?
Spiegare il terremoto ai bambini è molto più complicato di quanto non si creda. La terra trema. Ma perché sta tremando? E soprattutto come si può giustificare la paura dei genitori, che forse è la cosa che più terrorizza i piccoli? Non è semplice trovare delle risposte sensate e facilmente comprensibili, così come non è facile affrontare con razionalità il problema.
Oggi Giornata di Lutto Nazionale per le vittime del terremoto: il nostro pensiero alle famiglie emiliane
Oggi l’Italia ricorda le vittime del terremoto con una giornata di lutto nazionale. Il termine “ricorda” fa pensare a qualcosa del passato, mentre la terra trema ancora e forte. Ieri sera, un’altra scossa ha spaventato il Nord Italia e soprattutto loro, gli emiliani, che da due settimane vivono nelle tendopoli o con il timore di dover abbandonare casa da un momento all’altro.