Nelle prime settimane di gravidanza il rischio di aborto spontaneo è molto elevato, anzi secondo quanto rivelato dagli ultimi dati risulta essere davvero molto comune tra le donne.
Si parla infatti di come tra il 10% e il 20% delle donne che scoprono di essere incinte si ritroverà ad affrontare un aborto nelle prime settimane. Può essere a questo punto interessante scoprire quali sono le cause di questo aborto spontaneo e quali sintomi si presentano.
Quali cause per l’aborto spontaneo nelle prime settimane di gravidanza?
In realtà le cause sono davvero tante, ci sono diversi fattori che possono causare un aborto spontaneo soprattutto nelle prime settimane di gravidanza e vediamo più nel dettaglio quali sono. Si possono riscontrare: anomalie cromosomiche nel feto, problemi genetici, difetti nell’impianto dell’ovulo fecondato nell’utero e disturbi ormonali. Altre ragioni possono essere: infezioni, malattie croniche, problemi anatomici dell’utero, fattori legati allo stile di vita, come fumo e consumo eccessivo di alcol. Bisogna sapere come non si possa fare nulla per evitare che possa esserci un aborto spontaneo nelle prime settimane di gravidanza.
Quando si è nei primi giorni di una gravidanza accadono nell’organismo di una donna tantissimi cambiamenti che coinvolgono cellule e geni, il problema è che a volte questo processo non va come dovrebbe. Ovviamente ci sono delle abitudini che possono aumentare il rischio di aborto spontaneo, come fumare o abusare di alcolici. Viste le varie cause che possono portare ad un’interruzione della gravidanza nelle prime settimane, vediamo invece quali sono i chiari sintomi che evidenziano tale problema.
Sintomi aborto spontaneo
Quello più comune risulta essere il sanguinamento vaginale: in particolare di colore marrone (sangue vecchio che è stato nell’utero per un po’ e sta uscendo lentamente) oppure spotting, perdite di colore rosso brillante o coaguli. Da non trascurare poi i dolori addominali, i crampi e la scomparsa dei classici sintomi precoci della gravidanza come la tensione al seno o la nausea.
Ci sono sintomi che possono essere lievi e quindi da non preoccupare la donna in stato interessante, ma nei primi mesi di gravidanza è necessario non trascurare nessuno aspetto. Il consiglio, se si avverte qualcosa che non sta andando come si deve, anche un sintomo leggero, è di consultare sempre il proprio ginecologo e sottoporsi subito ad un’ecografia per vedere come procede la crescita del feto. Nulla può essere lasciato al caso nelle prime settimane di gravidanza, purtroppo l’aborto spontaneo può avvenire in qualsiasi momento. Di solito superati i tre mesi di gravidanza, tutto procede senza troppi intoppi, è più raro che possa verificarsi un aborto spontaneo.