Stop ai palloncini gonfiati con l’elio tanto amati dai bambini

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Quanto sono divertenti i palloncini gonfiati con l’elio. Sono un vero spasso. Si possono usare in casa, senza pericolo di rompere nulla, sono perfetti per decorare gli ambienti magari in occasione di qualche festicciola. C’è però un problema, questo gas è molto importante per usi medici e l’abuso potrebbe causarne l’esaurimento.

palloncini

 

Questo prezioso, insostituibile gas viene letteralmente consegnato ai bambini con i palloni in modo che possano essere intrattenuti per qualche minuto fino a che non si annoiano e li lasciano andare. Non sto dicendo che dovremmo dire stop a tutti i palloncini, ma vanno fermati quelli che stiamo riempiendo di preziosi gas unici, non rinnovabili ed estremamente costosi che andremo a perdere in tutto il pianeta quando i palloncini e le riserve di questo gas non ci saranno più.

È stata questa la dichiarazione dell’anestesista Tom Dolphin durante il convegno annuale della British Medical Association (Bma). Il dottore definisce l’uso dell’elio per gonfiare i palloncini un’enorme perdita. L’elio impiega milioni di anni per formarsi prima di essere estratto dal terreno, di solito come un sottoprodotto di perforazione del petrolio e del gas. Per cosa si utilizza? Per esempio, per le terapie di respirazione o per far funzionare la risonanza magnetica.

I medici inglesi hanno quindi votato una mozione per far partire una campagna su questo tema e non importa che l’elio faccia volare i palloncini, a volte anche per lotte simboliche come quella alla pedofilia o a sostegno della ricerca per combattere malattie estremamente gravi.

Sono della stessa idea anche i medici americani, dove c’è già in atto una campagna di sensibilizzazione sul tema. Voi da che parte state? Certo dispiace, però educare i bambini vuol dire anche insegnare il rispetto verso gli altri e verso il mondo in cui viviamo. Non è una privazione così grande, soprattutto se motivata da un nobile intento.

 

Photo Credits | Shutterstock / Rawpixel

 

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