Auguri di Buon Anno!

Arriva nelle sale cinematografiche italiane il 1 gennaio 2019, Ralph Spacca Internet, il nuovo cartoon d’animazione della Disney, sequel del fortunato Ralph Spaccatutto del 2012 che al momento dell’uscita nelle sale americane registrò l’incasso d’apertura più alto di sempre per un film targato Disney e ottenne importanti candidature all’Oscar e al Golden Globe come Miglior Film d’Animazione.

A distanza di sette anni arriva sul grande schermo il seguito (primo sequel della Disney dopo Fantasia 2000, secondo capitolo di Fantasia del 1940). Quando “Ralph Spaccatutto” arrivò nelle sale americane nel 2012 registrò l’incasso d’apertura più alto di sempre per un film targato Disney. Il film fu inoltre candidato all’Oscar e al Golden Globe come Miglior Film d’Animazione.
Le feste? Vanno celebrate come tradizione vuole anche con pranzi, cene, buon cibo e naturalmente dolci.
Anche e soprattutto per i bambini e anche se i bambini sono a dieta.
Il consiglio arriva dai pediatri e dalpresid ente della Società italiana di pediatria Alberto Villani che ricorda come il cibo faccia parte dell’educazione dei bambini.

Insomma, quando arrivano le feste, niente divieti a tavola: via libera quindi al pandoro, al panettone, ma anche a tutti i classici dolcetti tradizionali.
Certo, è sempre bene conciliare tutto: via libera alla tradizione e no alle rinunce, anche se le quantità vanno ridotte o quanto meno monitorate per non esagerare.
Le iscrizioni per l’anno scolastico 2019/2020 prenderanno il via a partire dal 7 gennaio 2019, ma intanto dal 27 dicembre è stata attivata dal la modalità per poter effettuare la domanda.
Le modalità di accesso sono attive dalle ore 9 del 27 dicembre 2018 collegandosi direttamente al portale del Miur per poter ottenere ottenere le credenziali d’accesso al servizio che verrà attivato ufficialmente a partire dal prossimo 7 gennaio.
Per poter iscrivere il proprio figlio o la propria figlia sono necessari l’ID (Identità Digitale) SPID e la password.
Sta diventando sempre più comune l’abitudine di regalare pacchetti benessere, ingressi alle terme per godersi un po’ di relax e godere di un momento tutto per sé. Spesso e volentieri pacchetti del genere vengono regalati anche alle donne in attesa di un bambino: ma è possibile godersi le terme anche in gravidanza?

Sì, ma con riserva. I trattamenti dovranno, anche e soprattutto in gravidanza, essere effettuati intatta sicurezza, tenendo conto che le terme in gravidanza sono concesse alle mamme che stanno vivendo una gestazione normale e senza problemi.
Tosse, tosse e ancora tosse: che sia acuta o che sia cronica con la possibilità di scatenare eventuali eventuali patologie, la tosse va sempre controllata e curata. Ecco la guida messa a punto dagli esperti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per poter gestire al meglio i diversi tipi di tosse nei bambini e affrontarla senza troppe ansie.
La tosse di fatto non è una malattia, ma si tratta di un riflesso protettivo utile per ripulire le vie aeree da eventuali secrezioni o materiale inalato in modo involontario.

Se si ripete però può causare ansia, disturbi del sonno, stanchezza e scarsa capacità di concentrazione durante il giorno ecco perché viene considerata una sorta di chimera dai genitori.
Trascorse la Vigilia e il Natale, oggi, 26 Dicembre, si celebra Santo Stefano, il primo martire cristiano.
Ma qual è esattamente la storia di Santo Stefano? Ecco come raccontarla anche ai bambini: il nome Stefano deriva dal greco, corona, per cui il nome significa “incoronato”.

Anche se non ci sono notizie certe, molto probabilmente, Stefano era di origine greca. Gli apostoli, per divulgare la fede in Gesù, scelsero sette Diaconi che che potessero aiutarli a divulgare le nascita, della vita, della morte e resurrezione del Cristo e Stefano fu il primo dei sette Diaconi.
Tre filastrocche di Natale per i bambini
Auguri di Buon Natale! Ma come festeggiare la giornata? Si rinnova per i bambini la tradizione di scrivere le consuete letterine di Natale da leggere davanti alla famiglia.

Ecco tre poesie di Gianni Rodari perfette per l’occasione: Filastrocca di Natale, Lo zampognaro, Il magico Natale.
Luci dell’albero, candele e stelle filanti sono fra i prodotti più pericolosi del periodo di Natale: le giornate di feste sono rilassate e magari si tende ad abbassare il livello di attenzione, ma così non deve essere.

Secondo un recente sondaggio il nel corso del periodo natalizio si registra sempre un’impennata di accessi al pronto soccorso per incidenti domestici causati proprio dai fuochi d’artificio, dalle apparentemente innocue stelline scintillanti senza dimenticare le luci dell’albero e le candele (27%).
Una carezza come antidolorifico naturale: accarezzare con delicatezza un bambino è un vero e proprio antidolorifico naturale che riesce a ridurre l’attività cerebrale che viene associata al dolore e alle esperienze dolorose. Questo è quando emerge da uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Oxford e della John Moores University di Liverpool e pubblicato sulla rivista Current Biology.

Lo studio è stato condotto su bambini per capire quale potesse essere la capacità analgesica dell’accarezzare: è stato infatti monitorata l’attività cerebrale di 32 bambini mente venivano sottoposti a dei normali esami del sangue anche se lo studio può essere utile per capire come alleviare la degenza ospedaliera dei più piccoli.
I dolci ormai di mangiano tutto l’anno senza troppe rinunce, ma proprio in occasione del Natale i dolci come per magia si moltiplicano sulle nostre tavole e visto che la maggior parte dei bambini è golosa, il rischio di accumulare troppi zuccheri in questi giorni è veramente concreto.
La conferma arriva dall’Osservatorio Grana Padano che mette in evidenza l’eccessivo consumo di zuccheri, soprattutto a Natale.

L’indagine conferma che mediamente l’energia introdotta quotidianamente dal consumo di zuccheri semplici corrisponde a circa il 20% dell’introito calorico giornaliero totale: una percentuale fin troppo alta considerando invece che secondo i LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana) l’energia quotidiana totale proveniente dagli zuccheri semplici dovrebbe essere inferiore al 15%.
Arriva il Natale e torna tutta la magia delle feste con una programmazione televisiva targata Walt Disney!
È il momento adatto per concedersi di vedere o rivedere i classici Disney magari facendo anche un po’ più tardi davanti alla televisione: spazio quindi a una programmazione pensata per i più piccoli o per chi voglia trascorrere una serata in famiglia tra intrattenimento e piccoli, grandi cult.

Ecco la programmazione:
VENERDÌ 21 DICEMBRE
Ore 21.20: “Maleficent” (su Rai 2)
Emily Blunt raccoglie l’eredità della mitica Julie Andrews e si trasforma in Mary Poppins in Il ritorno di Mary Poppins, il film Rob Marshall, sequel del celeberrimo film del 1964 tratto dalla serie letteraria di P.L. Travers.

Il ritorno di Mary Poppins uscirà sul grande schermo giovedì 20 dicembre, giusto in tempo per le festività natalizie e Disney punta ancora una volta su tematiche universali che pongono l’infanzia a confronto con le difficoltà del mondo adulto, ma ma analizza anche il rapporto padre – figli, con tanta magia, canzoni indimenticabili, coreografie e divertimento.