I mostri e i fantasmi dei bambini esistono davvero

Spread the love

Quante volte i bimbi piccoli sostengono di avere paura dei mostri e dei fantasmi, soprattutto la sera, quando fa buio ed è ora di andare nella propria stanzetta per fare la nanna. Uno studio, pubblicato su Psychological Medicine e ampiamente ripreso dai giornali inglesi, sostiene che in realtà non siano né bugie né fantasie, ma anzi i due terzi dei piccolini nella loro vita hanno vissuto almeno un’esperienza para-psicotica nelle loro vite.

bambini-buio

Nessun disturbo emotivo e nessuna preoccupazione, cari genitori. Le allucinazioni sono tipiche dei bambini dai 9 ai 12 anni. Colpisce il 17 percento dei ragazzini e questa percentuale si dimezza quando si analizzano i teenager e scende ulteriormente quando si considerano gli adulti. Le allucinazioni quindi diventano meno frequenti con la crescita, mentre nell’infanzia sono comuni.

Come abbiamo detto, non bisogna preoccuparsi perché si associano a emozioni positive e non interferiscono con la vita quotidiana del bambino, con i suoi rapporti interpersonali e familiari, non costituiscono generalmente un problema. È il frutto della loro immaginazione, che a volte è davvero dirompente e dipende dal fatto che lo spettacolo offerto dagli adulti non è sempre tranquillizzante. Ricordiamo che in questa situazione rientra anche il famoso amichetto immaginario, che diventa una presenza autentica nella vita dei piccolini.

La mente dei nostri bambini è molto potente, troppo, per essere contenuta nella realtà degli adulti. Possiamo in questo senso ricordare Il Piccolo Principe, per tentare di vedere la vita con gli occhi puri e senza malizia di chi non ha ancora perso l’illusione del buono e del bello. Non bisogna quindi né spaventarsi né preoccuparsi, è una tappa della vita e di crescita che dovrebbe svanire senza lasciare traumi al momento giusto. Una raccomandazione: non prendeteli in giro, non banalizzate e soprattutto non ditegli che sono solo delle bugie, perché non sarebbe vero.

Photo Credits | Shutterstock / djedzura

Lascia un commento