Latte materno in vendita on line, negli USA è un business

Spread the love

Un tempo, quando la neo mamma non aveva latte a sufficienza per potere allattare il proprio bambino, si ricorreva alle “balie”, donne che, previo pagamento, allattavano i figli altrui. Allora però il piccolo veniva portato al seno della sua “mamma di latte” e nutrito direttamente da lei.

Oggi questo fenomeno, con la diffusione dell’allattamento al biberon si è quasi estinto, ma le balie in qualche modo, sono tornate. Sul web. Sembra, infatti, che negli Stati Uniti, paese in cui tutto è possibile, la vendita di latte materno on line sia diventata un vero e proprio business, che frutta alle neo mamme di abbondano di questa materia prima, fino a 20 mila dollari l’anno.

La transazione avviene su siti specializzati, come Onlythebreast.com, il costo è all’incirca di 1.50 euro per 30 ml di latte. Ad acquistare sono soprattutto, come è facile immaginare, mamme che non possono allattare perchè, ad esempio, assumono farmaci ma anche uomini che bevono latte materno per “motivi personali”.

Fin qui tutto bene, diciamo. Il costo del latte materno on line, inoltre, è nettamente inferiore a quello di vendita presso le banche del latte statunitensi. Peccato però che, in quanto considerato alimento, questo prodotto non venga sottoposto ad alcun controllo da parte del governo e l’unica assicurazione circa la sua genuinità è data dagli slogan con i quali le intraprendenti neo mamme si promuovono sui siti in questione.

Mamme sane, non fumatrici, che seguono una dieta adeguata. Questo dicono di sè le balie del terzo millennio. Ma chi assicura agli acquirenti che sia proprio così? Di fatto nessuno. I siti come Onlythebreast.com ed Eatsonfeets.com, infatti, forniscono solo contatti e in nessun caso effettuano controlli.

Il rischio di infezioni e malattie così è in agguato e il tentativo di assicurare al proprio bambino un buon goccio di latte materno può ritorcersi contro gli accorti genitori.

 

[Fonte]

Photo credit | Thinkstock

 

Lascia un commento