L’arrivo di un neonato, ecco cosa serve senza sprechi

Quando arriva un neonato in casa, ecco che i genitori si chiedono cosa possa effettivamente servire a questo pargoletto. Il più delle volte però si commette l’errore di acquistare troppe cose, arrivare insomma a degli sprechi assurdi che sono invece assolutamente evitabili.

Ci si fa prendere dall’entusiasmo del nuovo arrivato, senza però pensare in modo razionale ciò di cui il bambino necessita. Puntare su troppe cose non fa bene a nessuno, con il conto in banca che inizia a prosciugarsi e soprattutto si arriva a puntare su elementi che alla fine non sono nemmeno così utili.

Cosa serve realmente ad un neonato?

Se ci si reca in un negozio di prima infanzia, qui le commesse vi faranno acquistare il mondo, semplicemente perché il loro compito è vendere, ma la stragrande maggioranza di quei prodotti non sono nemmeno poi così utili al neonato. Bisogna quindi partire dal presupposto che ci sono delle cose indispensabili per un neonato ed altre che invece sono assolutamente inutili. Vogliamo quindi evidenziare cosa serve ad un neonato.

Partiamo dall’abbigliamento e dalla biancheria, il classico corredino che tutte le mamme si accingono ad acquistare appena scoprono il sesso del futuro nascituro. Si consiglia in questo caso, per evitare sprechi, di acquistare anche online, dove i prezzi sono decisamente migliori. Sono indispensabili le piccole tute di ciniglia, cotone felpato o cotone leggero, dipende dal periodo in cui il piccolo nasce.

Attenzione però a non strafare, perché in poco tempo si noterà come alcune non saranno più indossabili perché troppo piccole. Spazio poi a body, magliette rigorosamente di cotone a manica corta e lunga, felpe, golfini, calzini di cotone, bavaglini in quantità, lenzuola per lettino e carrozzino, infine copertina piccola in lana e in cotone leggero.

Come evitare gli sprechi?

Per i neogenitori non può poi mancare il trio, ma questo il più delle volte risulta essere poco utilizzato. Il prezzo di questo prodotto per l’infanzia è molto elevato, qui il risparmio può arrivare dal mercato dell’usato o semplicemente facendosi prestare ciò che serve al momento da un parente o un amico. Questa spesa può essere insomma evitata o quanto meno ridotta sensibilmente, senza sprechi.

Stessa cosa per la culla ed il fasciatoio, qui si può casomai acquistare semplicemente una cassettiera che sopra prevede la presenza di un morbido materassino per il cambio pannolino. La culla è bene farsela prestare o puntare su quella da campeggio, provvedendo solo ad un materasso di qualità. Infine per quanto riguarda il ciuccio ed il biberon, il consiglio è di non utilizzarli se il neonato viene allattato. Si possono quindi evitare tanti sprechi puntando esclusivamente sulle cose indispensabili per neonati.