La 78esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, verrà inaugurata da un grandissimo film d’autore: sarà “Madres Paralelas”, la pellicola firmata da Pedro Almodovar,
L’orecchio è una parte del corpo molto delicata, specie per i bambini, per questo va trattata con cura per preservarne il benessere nel tempo. I
Scomparso nella notte tra il 21 ed il 22 giugno, nel Mugello, in Toscana: è la storia del piccolo Nicola, un bambino di soli due
Luca, il nuovo lungometraggio firmato Pixar, è un mesh-up di stili e influenze cinematografiche: è un film che prende spunto da trame passate, da personaggi
Migliorare il rendimento scolastico è stato uno degli obiettivi degli alunni specialmente in questi ultimi anni segnati dalla pandemia, che hanno visto i ragazzi impegnati
Il mondo dei videogiochi ormai è entrato a far parte della quotidianità di moltissime famiglie. Il gaming può avvenire su diverse piattaforme: console fisse e
Essere mamme comporta enormi responsabilità ed impegni, lo stesso discorso vale anche per il lavoro, e spesso risulta difficile trovare un giusto equilibrio tra i due. Ma perché rinunciare alla carriera? O perché rinunciare a costruirsi una famiglia?
È chiaro che nessuno non dovrebbe essere posto di fronte ad un bivio del genere, ma a volte, a causa di diversi fattori (tra cui anche la scarsa informazione) le donne scendono a compromessi o fanno delle rinunce, che potrebbero evitare.
Eitan, è stato salvato dall’abbraccio di suo padre: il piccolo israeliano di cinque anni, è sopravvissuto all’impatto causato dallo schianto della funivia precipitata a Stresa.
La maternità è un momento atteso da alcune donne, quasi il coronamento di un sogno. Sentire crescere dentro di sé un’altra vita, veder crescere la
La sua carriera di attrice è iniziata a sedici anni: Margot Sikabonyi, racconta la sua esperienza sul piccolo schermo, il rapporto con suo personaggio, la
I soggetti più giovani e vulnerabili hanno la possibilità di accedere alla rete e di sfruttarne le risorse con una regolarità sempre maggiore sin dalla più tenera età. Vedere uno studente delle elementari con il proprio smartphone in mano o con un tablet è ormai quasi la normalità.
Se è vero che i nativi digitali sono sicuramente più capaci di qualsiasi persona di mezza età nell’utilizzo questo tipo di strumenti, allo stesso tempo i rischi legati alla sicurezza durante la navigazione su internet rimangono, soprattutto se non si ha la consapevolezza che le invasioni della privacy sono purtroppo una cosa frequente e quasi normale.
L’essere umano non è perfetto, di questo siamo tutti estremamente sicuri. Ognuno di noi è un essere singolo, e singolare, con tantissime caratteristiche diverse: alcune vengono generalmente percepite come pregi, altre come difetti. E tutti, in particolare questi ultimi, hanno un’origine, una modalità poco piacevole ma che comunque è umanamente comprensibile, per quanto non gradita.
L’acronimo BES, indica i Bisogni Educativi Speciali, categoria a cui appartengono i bambini che manifestano disturbi psico-fisici, fisiologici, cognitivi, sociali o culturali.
E’ ancora oggetto di discussione il rientro a scuola in moltissime regioni d’Italia. I dati che sono stati registrati alla fine dello scorso 2020, dall’Istituto