Alimentazione durante l’allattamento, cosa è consigliato e cosa bisogna evitare

Uno dei momenti più importanti quando si mette al mondo un figlio è senza dubbio l’allattamento. Medici e pediatri consigliano il nutrimento del neonato attraverso il latte materno, ma quando non è possibile farlo non bisogna sentirsi in colpa, l’importante è averci provato.

Di base però, quando arriva una nuova vita, il primo passo che si fa è attaccare il neonato al seno della mamma. Se l’allattamento procede senza troppi intoppi, ecco che bisogna fare attenzione a ciò che si mangia.

Cosa bisogna mangiare durante l’allattamento?

L’alimentazione durante l’allattamento è fondamentale per garantire al piccolo di crescere al meglio, con tutti i principi nutritivi necessari per avere un organismo sano. Non sono di certo poche le responsabilità che ha una neomamma, con l’allattamento che risulta sicuramente essere la cosa più naturale al mondo, ma bisogna prestare attenzione a cosa si mangia. Il primo aspetto da tenere in considerazione è che durante tale fase il fabbisogno calorico di una donna aumenta di 350 calorie al giorno, visto come la produzione del latte richieda molte energie.

Questo non significa che bisogna mangiare di più, ma bensì meglio, concentrandosi su quegli alimenti che aiutano l’organismo a crescere in maniera sano e producendo più energia. La dieta di una donna durante l’allattamento deve essere quanto più ricca e variegata possibile, ma ben bilanciata e vediamo nel dettaglio quali sono gli alimenti più consigliati durante tale fase. Il consiglio è di consumare frutta, sia fresca che secca, verdura di stagione, cruda e cotta, carboidrati come pasta, riso, pane e cereali, includendo anche quelli integrali, e proteine animali e vegetali come carne, pesce, uova, latticini e legumi.

Cose da evitare durante l’allattamento

Come visto c’è una grande varietà di alimenti da consumare durante l’allattamento, mentre è vietato assolutamente bere alcool, questo infatti arriva al latte materno. Se capita di fare un sorso di una bevanda alcolica durante l’allattamento, è poi consigliabile farlo almeno a due ore di distanza da tale pratica. Meglio limitare, se non addirittura evitare, caffè, tè, cioccolata, questo perché hanno un effetto eccitante sul sistema nervoso.

Limitare anche insaccati e affettati che sono ricchi di grassi saturi, dolci e bevande zuccherate ed in conclusione anche i fritti. Chiaramente qualche strappo alla regola è concesso, purché sia un consumo saltuario, non deve essere un’abitudine dell’alimentazione di una mamma che allatta. Come accade in qualsiasi tipo di dieta, anche durante l’allattamento è consigliabile effettuare tre pasti importanti della giornata con i due consueti spuntini. Con una dieta ricca e bilanciata l’allattamento sarà super efficace e salutare.