Torna l’ora solare, come evitare disagi nei bambini?

Spread the love

La notte tra sabato e domenica torna all’ora solare e bisognerà spostare indietro le lancette dell’orologio di un’ora. È un passaggio questo che tende a disturbare un po’ i bambini, non solo gli adulti, nonostante si possa dormire un’ora in più. Come sapete però i piccolini hanno un loro orologio biologico e non è detto che vogliano stare a letto domenica mattina e che siano disposti a pranzare un po’ più tardi.

ora solare bambini

Come evitare disagi nei bambini?

La riduzione delle ore di luce potrebbe causare malessere, stanchezza e irritabilità. In inglese si parla “Seasonal Affettive Disorder”, una forma di depressione legata alla stagione che il ritorno dell’ora solare tende ad aumentare. Meno luce riceviamo, più siamo irritabili, stanchi e affaticati. Soffre di più che vive di notte. Il cambio dell’ora è invece più facile per le allodole, le persone che amano svegliarsi presto la mattina.

A risentirne maggiormente saranno i bambini, infatti, potranno verificarsi anche disturbi del sonno, malumore e stress. I piccoli vedranno durante il giorno una riduzione delle ore di luce e di conseguenza avranno meno tempo per stare fuori e fare sport all’aperto. È una fase transitoria e di solito si risolve in un paio di giorni, il tempo di farli abituare. Ecco qualche regola:

Preparateli con un po’ d’anticipo, iniziando quindi subito. È consigliabile farli andare a nanna prima. Stasera 10 minuti, domani 15 e sabato 20. In questo modo si abitueranno spontaneamente. Stessa regola vale per i pasti. Un occhio di riguardo dovrà essere rivolto soprattutto all’alimentazione, che dovrà essere ricca di vitamine, magnesio e potassio, capaci di dare una carica energetica. Un consumo maggiore di frutta e verdure favorirà un effetto antiossidante e disintossicante ed un bicchiere di latte caldo prima di andare a dormire potrà favorire il riposo notturno. Con i bambini faticano a fare la nanna, bisogna essere pazienti… chissà che un’ora in più la mattina non sia quello di cui hanno bisogno.

 

Photo Credits | Shutterstock / Maria Sbytova

 

 

 

Lascia un commento