filastrocche per bambini

Il topo e la gatta

Quella che vi propongo oggi è una deliziosa filastrocca inglese, adatta per intrattenere e divertire anche i bimbi più piccoli, che narra di un ingenuo topolino e di una furba gattina. Leggiamola dopo il salto.

Filastrocche per bambini di Gianni Rodari

Scrittore italiano specializzato in letteratura per bambini e ragazzi, Gianni Rodari ha scritto numerose filastrocche. Allegre e divertenti, le filastrocche di Rodari sono, allo stesso tempo, educative: insegnano, infatti, ai bambini la realtà e il mondo che li circondano. Le filastrocche che ho pensato di proporvi oggi, ad esempio, aiutano i bambini a conoscere alcuni mestieri. Si tratta, infatti, delle cosiddette filastrocche dei mestieri tratte dall’opera Filastrocche in cielo e in terra di Gianni Rodari.

I colori dei mestieri

Io so i colori dei mestieri:
sono bianchi i panettieri,
s’alzano prima degli uccelli
e han la farina nei capelli;
sono neri gli spazzacamini,
di sette colori son gli imbianchini;
gli operai dell’officina
hanno una bella tuta azzurrina,
hanno la mani sporche di grasso:
i fannulloni vanno a spasso,
non si sporcano nemmeno un dito,
ma il loro mestiere non è pulito.

Indovinelli per bambini

Ho sempre amato le parole, fin da quando ero bambina. Da piccola mi piaceva molto giocare con gli indovinelli. Mi divertivo con quei giochi di parole, soprattutto se ero in compagnia. Gli indovinelli sono degli ottimi passatempi per i bambini di tutte le età: un po’ filastrocche e un po’ canzoncine si addicono ai bambini per la loro semplicità ed il loro linguaggio spiritoso. Gli indovinelli non sono solo divertenti ma anche stimolanti:  favoriscono, infatti, lo sviluppo del linguaggio e quello c conoscitivo, la logica e la socializzazione.

Oggi, care mamme, ho pensato di proporvi una serie di indovinelli simpatici e divertenti che potrete sottoporre ai vostri bambini, magari per un pomeriggio insieme.

Siam verdi e piccini
siam fatti a pallini
stiam dentro una buccia
verdina verduccia
siam tutti fratelli
ci chiaman…

(soluzione: piselli)

Festa della mamma, filastrocche per bambini

Le festività di Pasqua sono appena trascorse ma i più piccoli sono ancora in fermento per l’arrivo di un’altra importante ricorrenza: la Festa della mamma. Tra poco più di una settimana, precisamente l’8 maggio, ricorre, infatti, questa classica festività.  Il modo più dolce e carino di festeggiare le mamme di tutto il mondo, è, senza dubbio, quello di dedicare loro una poesia o una bella filastrocca. Per questo, care mamme, voglio proporvi, come faccio ormai in occasione di tutte le feste, un paio di filastrocche che potete suggerire ai vostri bambini o ai vostri nipotini.

Mi ha fatto la mia mamma di Rodari e Endrigo

Persone male informate
O più bugiarde del diavolo
Dicono che tu sei nato
Sotto a una foglia di cavolo!

Pasqua, filastrocche per bambini

Manca davvero poco all’arrivo della Pasqua e, grandi e piccini, sono ormai immersi nei preparativi. Un modo divertente per impegnare i bambini in questi giorni e per affidare loro un compito che li faccia sentire importanti e parte attiva nella preparazione della Pasqua può essere quello di fargli realizzare dei bigliettini di auguri per i commensali su cui scrivere una filastrocca.

Per questo, care mamme, ho pensato di proporvi qualche filastrocca allegra e divertente per facilitare, cosi, il compito ai vostri bambini!

Che cannonata (da Le Stagioni ed.Leonardo)

Il pasticcere con la cioccolata
ha fatto un uovo che è una cannonata!
Poi dentro c’ha messo un regalino
per far felice me che son piccino.

Filastrocche di Pasqua

Manca poco all’arrivo della Pasqua, una festa molto amata dai bambini. Un modo divertente per festeggiare questa importante ricorrenza, può essere quello di leggere e recitare delle filastrocche pasquali. Sono storielle in rima, allegre e simpatiche che i bambini possono leggere o imparare a memoria per conoscere, divertendosi, la Pasqua.

Oggi, care mamme, ecco a voi alcune filastrocche dedicate alla Pasqua che potete far recitare ai vostri bambini. E ricordate che le filastrocche allenano la memoria aiutano lo sviluppo del linguaggio del vostro bambino.

Il pulcino marziano di Gianni Rodari

Ho visto a Pasqua,
sbarcare
dall’uovo di cioccolato
un pulcino marziano,
di certo il comandante
di quell’uovo volante
di zucchero e cacao.
Con la zampina ha fatto: Ciao.
E il gatto per la sorpresa,
non ha neanche fatto: Miao.

poesie, primvera

Filastrocche di primavera per bambini

L’arrivo della primavera è un’ottima occasione per festeggiare tutti insieme con canzoncine, storie e filastrocche. I colori, gli odori e i sapori della primavera hanno da sempre ispirato rime e versi e stuzzicato la fantasia e la creatività di grandi e piccini. Oggi, care mamme, voglio proporvi un paio di filastrocche dedicate proprio alla primavera che potete leggere e recitare insieme ai vostri bambini magari a piedi nudi su un bel prato fiorito.

Primavera (E.Severini)

La primavera mi piace davvero
perché mi vesto più leggero
gioco fuori, mangio gelati
faccio le corse in mezzo ai prati.
Vado a passeggio con mamma e papà
questa è la vera felicità!

Filastrocche divertenti per bambini

Le filastrocche sono da sempre molo amate dai bambini di tutte le età. Semplici, divertenti e piacevoli da leggere, le filastrocche sono adatte ad ogni occasione e lette o recitate a memoria sono in grado di rallegrare grandi e piccini. Oggi, care mamme, ho scelto di proporvi alcune filastrocche che potete imparare e recitare insieme ai vostri bambini!

C’è una mamma bella, bella
partorisce in cielo e in terra;
partorisce un bel bambino
bianco, rosso e ricciolino.

Gli dà latte, gli dà pappa,
poi lo lava, poi lo fascia,
poi lo porta in un bel giardino:
Gesù vede l’uccellino…
L’uccellino vola via:
Corri, Giuseppe! Corri, Maria!

Carnevale, filastrocche per bambini

Il Carnevale è una festa ricca di colori, di allegria e di simpatia ed è per questo che ben si presta a filastrocche e canzoncine. Oggi, care mammine, voglio proporvi delle sfiziose filastrocche che potete recitare insieme ai vostri bambini in maschera.

Domani è festa

Domani è festa,
mangiamo la minestra.
La minestra non è cotta,
mangiamo la ricotta.
Tiriamo la cordicella,
esce fuori Pulcinella
con un piatto di maccheroni,
e li mangia in due bocconi

Carnevale, filastrocche per bambini

La festa del Carnevale, gioiosa e simpatica, ha da sempre ispirato molte canzoni, poesie e filastrocche. Ogni anno, bambini  allegramente mascherati, si dilettano ad intrattenere grandi e piccini recitando simpatici versi.

Oggi, care mammine, ho scelto per voi e per i vostri bimbi delle sfiziose filastrocche che potete recitare insieme.

Brighella

Son Brighella, attaccabrighe.
Ho la casacca con le righe,
righe verdi ed alamari,
sempre le tasche senza denari.
Mangio molto, non spendo mai:
niente soldi e niente guai!

Filastrocche di Carnevale per bambini

Il Carnevale è una festa molto allegra e simpatica che ben si presta a canzoncine e filastrocche per grandi e piccini. Un’idea molto carina, in questi giorni di festa, è quella di intrattenere i bambini mascherati con tante filastrocche sfiziose.

Il febbraio pazzerello
ci ha portato il Carnevale
a caval d’un asinello
e con seguito regale:
Pantalone e Pulcinella
e Rosaura e Colombina
Balanzone con Brighella
e Pieretta piccolina.
A braccetto con Gioppino
che dimena un gran bastone,
van Gianduia e Meneghino
sempre pronti a far questione.
Arlecchin chiude la schiera
che, fra canti, balli e lazzi
lieta va da mane a sera
con gran coda di ragazzi.
Va, fra salti e piroette,
seminando per la via
tra un frastuono di trombette
di coriandoli una scia.

Filastrocche di Carnevale

Il Carnevale, festa amatissima da tutti i bambini, ha ispirato moltissime poesie e filastrocche. Sono numerosi, infatti, gli autori italiani e non che hanno dedicato alcune opere al Carnevale. Oggi, care mamme, ho pensato di farvi conoscere un paio di filastrocche molto carine sul Carnevale che potrete recitare insieme ai vostri bambini!

Carnevale vecchio e pazzo

di Gabriele D’Annunzio

Carnevale vecchio e pazzo
s’è venduto il materasso
per comprare pane, vino,
tarallucci e cotechino.
E mangiando a crepapelle
la montagna di frittelle
gli è cresciuto un gran pancione
che somiglia ad un pallone.
Beve, beve all’improvviso
gli diventa rosso il viso
poi gli scoppia anche la pancia
mentre ancora mangia, mangia.
Così muore il Carnevale
e gli fanno il funerale:
dalla polvere era nato
e di polvere è tornato.

Filastrocche per bambini

Le filastrocche, un po’ poesie, un po’ fiabe e un po’ canzoni, sono un ottimo strumento per stimolare i bambini da molti punti di vista. Le filastrocche, infatti, aiutano la memoria, la concentrazione, il linguaggio e la creatività dei bambini, sia grandi che piccoli. Sono, inoltre, un prezioso alleato per insegnare in modo allegro e divertente un qualcosa ai bimbi. Le filastrocche, cosi come le poesie, permettono al bambino di relazionarsi con i compagni ma anche con voi genitori. Per questo, oggi, care mammine, ho pensato di proporvi delle simpatiche filastrocche che potete insegnare ai vostri bimbi per passare insieme del tempo in modo costruttivo e allo stesso tempo divertenti.

La vispa Teresa di Luigi Sailer

La vispa Teresa avea tra l’erbetta
A volo sorpresa gentil farfalletta
E tutta giuliva stringendola viva
gridava distesa: ”L’ho presa! L’ho presa!”
A lei supplicando l’afflitta gridò:
“Vivendo, volando che male ti fò?
Tu si mi fai male stringendomi l’ale!
Deh! Lasciami anch’io son figlia di Dio!”.
Teresa, pentita, di colpo arrossì,
dischiuse le dita e quella fuggì.

Filastrocche per bambini di Rodari

Buon pomeriggio care mammine! Oggi ho pensato di farvi conoscere un paio di filastrocche per bambini. Le filastrocche fanno, ormai, parte della nostra tradizione e rappresentano uno strumento utile per aiutare i bambini a sperimentare il linguaggio e la comunicazione. Permettono, inoltre, di mettere alla prova la memoria dei bimbi e di stuzzicarne la creatività.

Ecco a voi tre filastrocche firmate Gianni Rodari.

Il pescatore

Pescatore che vai sul mare,
Quanti pesci puoi pescare?
Posso pescarne una barca piena
Con un tonno e una balena,
Ma quel ch’ io cerco nella rete
Forse voi non lo sapete:
Cerco le scarpe del mio bambino
Che va scalzo, poverino.
Proprio oggi ne ho viste un paio
Nella vetrina del calzolaio:
Ma ce ne vogliono di sardine
Per fare un paio di scarpine…..
Poi con due calamaretti
Gli faremo i legaccetti.