crescere un figlio
bambini fragili di vetro

I nostri figli troppo fragili

bambini fragili di vetro

Il mestiere dei genitori: il più bello del mondo, certo, ma anche il più difficile. Quante volte, care mamme, anche voi vi siete trovate a rimpiangere il fatto che i figli nascano senza un manuale di istruzioni allegato, dove poter trovare le indicazioni per imboccare la strada giusta, di fronte alle decisioni che ogni giorno ci troviamo a dover prendere?

Queen Father, arriva un figlio ed è apocalisse

Come l’arrivo di un figlio cambia un matrimonio. Ne abbiamo parlato, abbiamo elencato gli aspetti pratici che vengono sconvolti dalla presenza di un piccolo cucciolo d’uomo, attrattore di attenzioni, energie e pensieri: la sua presenza nel lettone in mezzo a mamma e papà; le dolcezze e il sesso che diminuiscono; il maggior numero di litigi con il marito; la mancanza di tempo da dedicare allo svago di entrambi i genitori.

Cosa succede quando i genitori non sono mamma e papà, ma papà e papà? Cosa cambia nel matrimonio di una coppia omosessuale, rispetto alle coppie eterosessuali, dopo l’arrivo di un bebè?

Come l’arrivo di un figlio cambia il matrimonio

Oggi trattiamo un argomento che è tra il simpatico e il drammatico: come si modificano le abitudini di coppia con l’arrivo di un bebè?

Certamente ogni mamma e ogni papà ne hanno avuto una personale esperienza e per questo vi invito ad esprimerla una volta che avrò elencato i classici punti su come i bambini cambiano i matrimoni.

Aborto spontaneo per Denny Mendez: l’attrice racconta il suo dolore

Denny Mendez ha perso il suo bambino. Sono molte le donne che hanno conosciuto quel dolore, quel senso di vuoto e di fallimento che porta con sé un aborto. Attendere un bambino, quando voluto e desiderato, è una scommessa con il futuro, un progetto di vita a lunga scadenza e non è facile accettare che un giorno come un altro tutto questo non ci sia più.  Succede alle donne normali e succede anche alle vip, proprio come l’ex Miss Italia.

Avere un solo figlio: pro e contro di una scelta (anche) economica

Le famiglie italiane hanno in media un solo figlio. Per quale motivo? Prima cosa perché i bambini arrivano sempre più tardi e alla vigilia dei 40 anni si è già fortunati quando arriva un bebè e poi per questioni economiche. Ma siamo veramente sicuri che aver un bimbo unico sia un costo inferiore? Le mamme che mandano i piccoli all’asilo nido pagando delle rate astronomiche sono sicure che sia così. Si risparmia sulla quantità e si investe sulla qualità. La logica dovrebbe essere questa, ma secondo alcune analisi non è propriamente vero.

Figlio di 41 anni non vuole andare via di casa: i genitori si recano dall’avvocato

 

A volte i bambini non vogliono lasciare il nido. È umano che facciano fatica a staccarsi da mamma e papà e che la paura di essere soli possa inibire il loro comportamento, è un po’ più preoccupante quando i figli, ormai adulti, continuano a stare a casa. Bisogna ammettere che spesso non si tratta di una reale scelta, ma di un problema economico: l’indipendenza costa davvero un’esagerazione.

Genitori separati, come accordarsi sull’educazione del bambino

Educare un bambino è davvero un complito complicato, forse l’ostacolo più grande nella vita di una persona. Può essere ancora più difficile quando i genitori sono separati.  Purtroppo si giunge al divorzio perché non si va più d’accordo su nulla e il primo a farne le spese è proprio il piccolo di casa, che si trova tra due fuochi. Una coppia intelligente deve cercare di mettere da parte i rancori e scegliere per il bene del proprio figlio, ma non sempre ci si riesce. Risultato? I bambini crescono a pane e ripicche.

Lo so bene che è molto complicato e che spesso pensando di fare bene, si sbaglia lo stesso. Cercate comunque di darvi delle regole: prima cosa che tipo di affido avete? Condiviso? In questo periodo la modalità “condiviso” è molto seguita, anche se ha diversi contro (per esempio il piccolo spesso è sballottato da una casa all’altra). Dove decidere delle misure comuni.

La vita dura ma non impossibile delle mamme single

single in gravidanza

Un dato di fatto è che la nostra società sta lentamente cambiando e la famiglia intesa in senso “tradizionale” si sta modificando e sono in aumento le famiglie formate da un adulto e un bambino. In questo articolo voglio parlarvi delle mamme single e delle difficoltà cui possono andare incontro nel crescere un bambino. Mamma single per scelta o per necessità: un’impresa difficile ma non impossibile.

Già una mamma che ha un compagno può vivere il momento della nascita del proprio figlio come un cambiamento radicale nella vita e può capitare di sentirsi inadatta/inadeguata a quel nuovo ruolo; tutte sensazioni che una mamma single sente in modo amplificato. Ma questo non deve scoraggiarla; anzi deve essere un motivo in più per far sì che tiri fuori unghie ed artigli per dimostrare a se stessa che può (e deve) farcela.