Save the Children: riparte la campagna Every One

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Save the Children campagna Every One

Riparte anche quest’anno la campagna Every One di Save the Children: lanciata nel 2009 per combattere la mortalità infantile, anche quest’anno l’obiettivo è quello di arrivare a garantire assistenza a mamme e bambini in 38 paesi nel mondo.

Nel mondo infatti, ogni anno, quasi otto milioni di bambini non arrivano a compiere 5 anni: malattie ormai debellate nel mondo occidentale, come il morbillo, la polmonite, la malaria, le complicanze neonatali e persino una semplice diarrea, sono tra le principali cause di mortalità infantile. La presenza di un medico potrebbe fare la differenza, ma gli operatori sanitari sono pochi, troppo pochi per fronteggiare le necessità: pensate che ben 350 milioni di bambini non vengono visitati da un operatore sanitario in tutta la loro vita!

Spiega Valerio Neri, Direttore Generale di Save the Children Italia:

Gli operatori sanitari sono il cardine di qualsiasi servizio sanitario. Senza di loro, non si possono somministrare i vaccini, prescrivere medicinali salvavita, dare consigli per la pianificazione delle nascite e l’assistenza alle donne durante il parto. Senza operatori sanitari, malattie come la polmonite e la diarrea – che possono essere trattate facilmente da chi ha la giusta formazione ed equipaggiamento – diventano mortali, soprattutto per i bambini piccoli o neonati e tanto più se questi bambini e le loro mamme vivono in aree rurali, più difficilmente raggiungibili.

E il messaggio della campagna Every One è proprio questo: “Aumentare il numero degli operatori sanitari e impiegare meglio quelli esistenti”.

Il simbolo della campagna è un palloncino rosso, che quest’anno viaggerà attraverso le principali città d’Italia (qui tutte le tappe) per sensibilizzare le piazze nei confronti dell’iniziativa: il palloncino rappresenta la vita di un bambino, gonfiarlo significa metaforicamente “ridargli la vita”.

Ma cosa possiamo fare concretamente per supportare Save the Children?

Dal 4 ottobre al 6 novembre, è possibile donare 2 euro inviando un sms solidale, al costo di 2 euro, al numero 45509 dai cellulari TIM, Vodafone, Wind, Tre, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali, o chiamando lo stesso numero da rete fissa TeleTu, mentre si potrà contribuire con 2 o 5 euro chiamando da rete fissa Telecom Italia, Infostrada, Fastweb e Tiscali.

Due euro, cinque euro: piccole cifre, che per noi sono quasi niente. E allora, se avete un telefono a portata di mano (e lo avete!) non aspettate oltre. Non rimandate, pensando, anche in buona fede, che lo farete dopo, più tardi, domani. Potreste dimenticarvelo. E dimenticare 5 milioni di bambini, sarebbe davvero imperdonabile.

Per chi lo desidera, è sempre possibile sostenere i progetti di Save the Children mediante una donazione, collegandosi direttamente al sito della ONLUS.

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