Ristorante bresciano vietato ai bambini: torna il movimento No Kid

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ristorante bambini

Torna il famoso movimento No Kid e soprattutto la discussione legata agli adulti senza figli che non desiderano essere circondati da bambini. Ricordate? Esistono hotel in cui i piccoli non sono ospiti graditi, così come spiagge, voli, navi da crociere, lounge bar e anche club sportivi. La notizia di oggi è che a Brescia esiste un ristorante pizzeria che ha messo in pratica questa teoria: i bimbi sotto i 10 anni possono entrare solo prima delle 21, dopo non sono più accettati.

La news ovviamente ha creato un po’ di discussione. Che cosa ne pensate, mamme? È normale che ci siano dei luoghi in cui i bimbi non sono graditi: che male c’è? Anche gli adulti, soprattutto quelli senza figli, hanno diritto a passare delle ore in pace, facendo discorsi da grandi, riposandosi, magari discutendo di affari con i clienti. Diventare genitori non deve impedirci di vedere le esigenze di chi vive in modo diverso da noi.

Fatta questa premessa bisogna anche dire che il ristorante Sirani di Bagnolo Mella non ha detto totalmente no ai bambini, ma solo dopo le 21. Ecco, le nove di sera sono un’ora in cui i bimbi dovrebbero andare a dormire, soprattutto quelli con meno di 10 anni.  Questa politica è in atto dal 2007 e ha decisamente anticipato il movimento No Kids, nato in America circa 4 anni fa.

Nel locale esiste anche un cartello molto interessante, in cui si invitano i genitori a essere responsabili e i bambini educati. Insomma, sono vietati gli schiamazzi, i piccoli che urlano o che corrono nel locale, importunando gli altri clienti. Lo dico da mamma, che male c’è? Non dovrebbero volerci dei cartelli, ma a volte ricordarlo è davvero necessario… sono davvero tanti i piccoli che non sanno stare a tavola e che recano disturbo nei ristoranti o nei luoghi pubblici. Nulla di male, se non fosse che alcuni genitori sfruttano le occasioni “sociali” per condividere il peso dell’educazione del proprio cucciolo.

Photo Credit | ThinkStock

 

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