Obesità infantile, i figli unici sono più viziati a tavola

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A volte il troppo amore fa male alla salute. È proprio così soprattutto nel caso dei bambini. Uno studio dell’ Institute of Education dell’Università di Londra ha verificato che i piccoli che non hanno fratelli, tendono a essere in sovrappeso. Il motivo? L’attenzione di mamma e papà è tutta per loro e purtroppo, con l’intenzione di fare del bene, spesso i genitori tendono a dare troppo cibo al bambino.

I figli unici si dice siano più viziati e più coccolati. Mi rifiuto di credere a questa teoria (sarà perché sono figlia unica pure io), ma una cosa è vero: quando in una casa c’è solo un bambino, diventa una sorta di principe. Ha le attenzioni di tutti: nonni, zii e ovviamente genitori. C’è chi gli prepara la merenda, chi il piatto preferito, chi gli allunga un cioccolatino o un dolcetto di nascosto. Il risultato? Sono a rischio sovrappeso e ovviamente a rischio obesità, con tutto quello che può comportare.

Lo studio ha preso in considerazione circa 11mila bambini nati tra il 2000 e il 2002. Secondo Institute of Education, i piccoli senza fratelli hanno il 25% di possibilità in più di essere in sovrappeso a soli sette anni, rispetto ai bambini con un fratello e il 30% in più rispetto a quelli con due fratelli o due sorelle. Ma la scoperta che più mi ha colpita, sta nel fatto che questa percentuale cresce se si parla di bambine.

Le signorine di casa, infatti, nel 25% dei casi si sono dimostrate troppo grasse a soli sette anni, mentre i maschietti solo nel 15%. Una spiegazione che hanno trovato gli esperti è da imputare al movimento: di solito i maschietti iniziano a fare sport da piccini e anche i loro giochi sono in linea di massima più attivi. Il consiglio che arriva ai genitori è quello di cercare di essere un pochino più severi, almeno in campo alimentare, per evitare di mettere a rischio la salute dei figli.

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