Il mutismo selettivo

Spread the love

Cos’è il mutismo selettivo

Il mutismo selettivo è un disturbo ansioso caratterizzato dall’incapacità (per così dire) del bambino di parlare in determinate situazioni sociali; il bambino non presenta cioè alcun disturbo neurologico, deficit uditivo o ritardo mentale che spieghi il suo mutismo in alcune circostanze, quali ad esempio il tempo di permanenza a scuola o l’interazione con gli adulti.

Mutismo selettivo, la diagnosi

Il disturbo si manifesta entro i tre anni di età: il bambino si rifiuta di parlare in alcune situazioni mentre il suo eloquio è perfettamente normale e fluente in altre, si mostra timido e riservato. Tuttavia questi comportamenti, scambiati spesso per timidezza, si mostrano in tutta la loro problematicità con l’ingresso a scuola. Il piccolo può sostituire la comunicazione verbale con quella non verbale esprimendosi a gesti o scrivendo.

Più precisamente, secondo il DSM (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, nel quale troviamo però descritti anche disturbi che non sono psichiatrici, come questo) la diagnosi di mutismo selettivo si pone quando:

1. Il bambino non parla in determinati luoghi, come la scuola o altre situazioni sociali.
2. Ma, il bambino parla normalmente nelle situazioni in cui si trova a suo agio, come nella propria casa. (Sebbene alcuni bambini possano essere muti in casa)
3. L’incapacità del bambino di parlare interferisce con la sua capacità di “funzionare” nel contesto scolastico e/o nelle situazioni sociali.
4. Il mutismo dura da almeno un mese.
5. Non sono presenti disturbi della comunicazione (come la balbuzie) e altri disturbi mentali (come autismo, schizofrenia, ritardo mentale).

Mutismo selettivo, il trattamento

Il trattamento del mutismo selettivo va adattato di volta in volta al singolo caso; in ogni caso esso è finalizzato alla riduzione dell’ansia, all’aumento dell’autostima e il senso di sicurezza nelle situazioni sociali. Attualmente si sono mostrati particolarmente efficaci gli approcci integrati comprendenti psicoterapia, farmacoterapia, interventi educativi, di socializzazione. Fondamentale il coinvolgimento della scuola e della famiglia.

1 commento su “Il mutismo selettivo”

Lascia un commento