Fenomenologia del bullismo: molte “bulle” sono bambine

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Se il bullismo fosse anche femmina? È così. Il dato emerge da uno studio del portale Skuola.net, che ha raccolto più di 15mila interviste  per la campagna educativa itinerante “Una vita da social” della Polizia Postale e delle Comunicazioni. Che cosa si è scoperto? Prima cosa un terzo dei ragazzini è vittima di bullismo, la fascia più esposta è l’adolescenza tra i 14 ed i 17 anni, dove i “bullizzati” sono quasi 2 su 5.

bullismo

Non è tutto, un terzo dei bulli è femmina. Dalla ricerca emerge anche che i bulli agiscono soprattutto in gruppo (nel 72% dei casi) e tendono a preferire vittime dello stesso sesso. A dispetto delle notizie di cronaca degli ultimi tempi, il bullismo continua a svilupparsi soprattutto offline: l’87% delle vittime è stato infatti preso di mira esclusivamente o prevalentemente nella vita reale. Qual è il vero problema? Le vittime tendono a non denunciare gli episodi per vergogna. E pure chi assiste a episodi di bullismo non ne parla: una forma di omertà e complicità. Apruzzese, Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, ha commentato:

Diventa sempre più preoccupante il bullismo al femminile che vede coinvolte sempre più minori in gravi episodi di violenza ai danni di coetanee. L’unica arma veramente è l’incisiva e costante campagna di sensibilizzazione e prevenzione per i ragazzi e di formazione informazione per insegnanti e genitori che, la Polizia di Stato, attraverso il progetto educativo itinerante “Una vita da social” realizzato in collaborazione con il MIUR e l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, ha permesso di raggiungere sul territorio e sui social, come facebook e twitter ,un numero elevatissimo di adolescenti, ragazzi e genitori.

Per questo motivo sono state redatte delle nuove linee di orientamento per il contrasto al bullismo e al cyberbullismo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, cui hanno collaborato circa 30 Enti e Associazioni aderenti all’Advistory Board dell’iniziativa Safer Internet Centre, coordinata dal MIUR.

Photo Credits | Shutterstock / Veronica Louro

 

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