Gli errori più comuni nello svezzamento

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Lo svezzamento è una fase delicata perché non solo segna il passaggio dall’alimentazione liquida (il latte) a quella solida, ma mette le basi al rapporto che il bambino avrà con il cibo in futuro e alla salute dell’adulto. I tempi dello svezzamento non devono essere rigidi, ma non vanno né troppo posticipati né anticipati, come spesso accade. Inoltre, occorre fare attenzione a non eccedere nelle proteine, negli zuccheri, nel sale e al non esagerare con cibi poco grassi.

svezzamento

Questi i più comuni errori che le mamme possono commettere durante lo svezzamento, in particolar modo con il ‘fai da te’, senza seguire insomma le indicazioni del pediatra basate di evidenze scientifiche e linee guida nazionali e internazionali. Ecco la guida elaborata dal pediatra Claudio Maffeis, esperto di nutrizione della Sip (Società italiana di pediatria):

  • Tempi dello svezzamento: il latte materno (o il latte formulato qualora non sia disponibile) è l’alimento ideale per il piccolo e copre tutte le esigenze nutrizionali sino al sesto mese in seguito, è necessario complementare il latte con altri alimenti per soddisfare gli aumentati fabbisogni.
  • Eccesso di proteine: I risultati di molti studi concordano nel dimostrare che i piccoli assumono in media una quantità di proteine superiore al necessario. Il rischio principale è promuovere l’obesità anche ad anni di distanza. Per evitare di somministrare al bimbo troppe proteine è bene utilizzare, qualora il latte materno non sia disponibile, formule di latte a contenuto proteico più simile a quello del latte materno e non il latte vaccino.
  • Eccesso di zuccheri: La tentazione di offrire alimenti “dolci” graditi dal bambino, soprattutto se inappetente, è una grande tentazione cui è meglio resistere tanto più è piccolo”.
  • Basso rapporto grassi/carboidrati: Nei primi anni di vita, a differenza delle età successive, è importante che il piccolo assuma una quota di grassi relativamente elevata. L’elevato fabbisogno è legato principalmente alla necessità di sintetizzare le strutture nervose in rapida crescita che necessitano di acidi grassi in quantità.
  • Non è necessario aggiungere sale.

 

Photo Credits | Shutterstock / Uvarov Stanislav

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