Per molti dei nostri bimbi la scuola volge al termine (se non è terminata già) e per le mamme che restano a casa con loro si profila l’annoso “problema”: come intrattenerli? Fare in modo che i bambini non si annoino in casa può sembrare infatti un’impresa titanica ma a ben riflettere non lo è, a patto di avere molta pazienza ed eliminare il fattore “fretta” dallo svolgimento dei nostri compiti quotidiani.
Questo perchè i nostri pargoli posseggono una dote straordinaria: la capacità di vivere la quotidianità, per noi adulti spesso avvilente, come un grande, infinito gioco e di provare piacere anche nello svolgimento delle attività più “semplici” come aiutarci a lavare i piatti, cucinare, stendere i panni e così via.
Ma come fare a coinvolgerli nelle faccende senza che questa lodevole iniziativa ci si ritorca contro? Vediamolo insieme:
Mentre lavate i piatti sistemate vostro figlio su una sedia accanto a voi, quindi affidategli il compito di lavare i cucchiai o le stoviglie infrangibili (la complessità del compito che gli affiderete ovviamente dipende dalla sua età). In alternativa chiedetegli di asciugarli con un panno.
Durante la preparazione dei pasti spiegategli cosa state facendo, chiedetegli di porgervi quello che vi occorre se non rappresenta un pericolo e non c’è il rischio che si rompa. Fatevi aiutare a mescolare impasti per torte e pizze, lasciate che aggiunga il sale. Per i più piccoli, anche giocare con una manciata di pasta cruda può rivelarsi un passatempo interessante.
Quando stendete i panni chiedete al bambino di prendere dal cesto i panni bagnati da stendere e di passarveli, oppure di tenere pronte le pinzette. Al contrario, quando li raccogliete, porgeteglieli perchè sia lui (o lei) a riporli nella cesta.
Spolverare è un’attività solitamente considerata divertente dai bambini; consegnateli il suo panno e affidategli il compito di spolverare ripiani bassi e sgombri.
Naturalmente i tempi si allungheranno un po’ rispetto al normale e pazienza se al momento di cucinare si sporcherà un po’ di più. Siate elastiche e rimanete serene. Vostro figlio ve ne sarà grato e il vostro legame diventerà ancora più bello e più forte.
