Appena qualche giorno fa vi abbiamo parlato dei risultati del progetto Leggere per crescere, presentati di recente al Teatro Nuovo di Verona. Oggi torniamo a farvi riferimento perchè nella stessa occasione sono stati presentati i risultati di un’indagine Doxa Advice, volta ad indagare e a mettere a confronto le letture preferite di chi era bimbo dieci anni fa con quelle dei bambini di oggi.
A questo scopo è stato intervistato un campione di 500 persone composto per metà da genitori di bambini e adolescenti di età compresa fra 9 e 14 anni e per metà da giovani tra i 15 e i 24 anni. Dai dati raccolti è emerso che, oggi come ieri, i testi più letti dai bambini sono due classici che a buon diritto possiamo definire intramontabili: Cappuccetto rosso e Pinocchio che occupano rispettivamente il primo e il secondo posto in entrambe le classifiche dei libri più letti.
Un cambiamento di preferenze si registra invece al terzo posto: mentre dieci anni fa questo era occupato da “Il piccolo principe” , il capolavoro del francese Antoine de Saint Exupéry (che è sceso al quinto), attualmente va per la maggiore Alice nel paese delle meraviglie. Si mantiene al quarto posto invece il nuovo classico Harry Potter; le avventure del foryunato maghetto continuano a stregare grandi e piccoli.
Il resto della classifica è occupato, per quanto riguarda i bambini di oggi, da I viaggi di Gulliver, Le cronache di Narnia, Cuore, Matilde e il Giardino Segreto. Sono comunque i genitori ad influenzare le scelte letterarie dei figli basandosi sulla propria esperienza personale, spiega il direttore generale di Doxa Advice Massimo Sumberesi.
Il progetto Leggere per crescere si è svolto nell’arco di dieci anni ed ha visto il coinvolgimento di 14 regioni, 11mila operatori (tra bibliotecari, pediatri e insegnanti), 71 ospedali e 600mila famiglie.
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