
Dai primi casi scoperti di positività al test della tbc per i bambini nati a luglio al Policlinico Gemelli ai 115 di questi giorni. La verità è che non si può parlare di epidemia ma nemeno di eccessivo allarmismo. Qual’è la fotografia reale della situazione? La prima precisazione che bisogna fare è che la tubercolosi è una malattia subdola, che in Occidente è scarsamente diffuso che che quando è presente riesce a diffondersi con estrema facilità. Tuttavia una volta venuto a contatto con l’organismo solo il 10% delle persone saranno colpite dalla malattia (che può essere curata).