L’isteroscopia operativa, cos’è, quando è indicata

Spread the love

isteroscopia operativa

Cos’è l’isteroscopia

L’isteroscopia è una tecnica endoscopica che permette di vedere dentro la cavità uterina attraverso l’introduzione nella vagina di uno strumento, l’isteroscopio; ovvero una cannula rigida, di pochi centimetri di diametro, dotata di fibre ottiche. Come abbiamo già visto si tratta di una tecnica che viene usata sia a scopo diagnostico (isteroscopia diagnostica) che terapeutico (isteroscopia operativa). Dell’isteroscopia diagnostica abbiamo già parlato, oggi quindi vedremo di saperne di più dell’isteroscopia operativa.

In quali casi si esegue l’isteroscopia operativa

L’isteroscopia operativa è indicata, in alternativa ad altre tecniche come la laparoscopia, in caso di aderenze e malformazioni uterine, polipi endometriali, fibromi uterini sottomucosi, rimozione di corpi estranei in vagina (ad esempio una spirale anticoncezionale che si è spostata dalla sua sede).

Come si svolge l’isteroscopia operativa e preparazione all’intervento

Prima di sottoporsi a isteroscopia bisogna osservare il digiuno a partire dalla mezzanotte precedente al giorno dell’intervento; verrà quindi eseguito il clistere e la tricotomia parziale. L’intervento viene effettuato sotto anestesia quindi saranno effettuati in via preliminare gli esami di routine: analisi del sangue, elettrocardiogramma e radiografia del torace. Durante l’intervento l’isteroscopio viene introdotto in vagina fino alla cavità uterina che viene dilatata attraverso un mezzo gassoso o liquido; quindi l’intervento vero e proprio viene svolto utilizzando strumenti chirurgici miniaturizzati collegati all’isteroscopio o attraverso l’utilizzo di uno strumento chiamato resettoscopio. L’intervento dura da 30 a 60 minuti e al termine non sono necessari punti di sutura.

L’isteroscopia operativa, dopo l’intervento

Il dolore alla spalla dovuto all’introduzione del mezzo gassoso può persistere per alcuni giorni; a questo possono accompagnarsi lievi perdite di sangue, nausea e vomito dovuti all’anestesia. In ogni caso i fastidi scompaiono spontaneamente in breve tempo e non devono preoccupare.

L’isteroscopia operativa, controindicazioni

L’isteroscopia, sia diagnostica che operativa, non può essere eseguita in caso di gravidanza e se ci sono processi infiammatori in atto.

1 commento su “L’isteroscopia operativa, cos’è, quando è indicata”

Lascia un commento