Episiotomia, come curare la ferita

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L’episiotomia è un piccolo taglio che viene effettuato nella zona perianale (tra vagina e ano) durante la fase espulsiva del parto. Questa tecnica viene eseguita per facilitare l’uscita del bambino e per evitare che il perineo si laceri, rendendo più difficile anche la guarigione. Il taglio dell’episiotomia viene suturato con dei punti generalmente assorbibili che possono essere interni, esterni o di entrambi i tipi e la ferita deve essere adeguatamente curata. Di norma, durante il ricovero in ospedale, è il personale medico a prendersi cura della ferita, medicandola regolarmente. Una volta tornata a casa, però, sarà la neomamma ad occuparsi della ferita dell’episiotomia, attenendosi alle indicazioni del medico.

Come curarla

In linea di massima, bisogna seguire per l’episiotomia gli accorgimenti che valgono per tutte le altre ferite:

  • pulire accuratamente la ferita ed applicare regolarmente l’antisettico prescritto dal medico;
  • lasciare sempre la ferita asciutta, evitando, quando è possibile, di coprirla;
  • assicurare un’adeguata igiene intima;
  • privilegiare capi intimi di cotone, evitando tessuti sintetici che favoriscono la proliferazione di batteri.

Accade di frequente che la ferita dell’episiotomia causi alla neomamma, soprattutto nei giorni successivi al parto, fastidio e prurito. Per alleviare questi fastidi, dovuti al naturale processo di cicatrizzazione della ferita, è possibile seguire dei semplici accorgimenti. Se la ferita è particolarmente dolorosa, può essere utile adoperare una ciambella ortopedica per alleviare i fastidi quando si sta sedute e farsi prescrivere dal medico degli anestetici locali da applicare regolarmente sulla ferita. Se il dolore persiste, è possibile fare degli impacchi con un po’ di camomilla o applicare sulla ferita degli impacchi di ghiaccio. Se la zona interessata dall’episiotomia dovesse gonfiarsi ed arrossarsi è importante consultare il ginecologo che valuterà la necessità di prescrivere antibiotici o antinfiammatori orali per scongiurare il rischio di infezioni.

In genere, se non ci sono complicazioni, la ferita dell’episiotomia guarisce in una decina di giorni. In questo lasso di tempo, è bene seguire tutte le indicazioni del medico circa la cura della ferita e restare a riposo senza troppo stress.

 

Photo Credits| ThinkStock

 

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