Si tratta di un’ardua impresa ma fare abituare il nostro bambino a dormire da solo è un’operazione che va fatta, per il suo bene e per la sua emancipazione. Certo è che dal punto di vista di una mamma possa risultare difficile, spesso ci si sente colpevoli nel cercare di farlo rimanere nel lettino nonostante i pianti interminabili in presenza dei quali ci si stringe il cuore. Ma con pazienza, amore e soprattutto in maniera del tutto graduale, senza forzature ed apprensioni, il risultato desiderato si otterrà senza traumi da parte di entrambe le parti.
L’importante sarà, da parte nostra, rimanere serene e tranquille ed anche nel caso in cui qualche preoccupazione sopraggiunga, non trasmetterla al bimbo che così si sentirà più sicuro e propenso per affrontare questa nuova fase. Cercate di fargli prendere familiarità con la cameretta già durante il giorno, mostrandogliela come un luogo confortevole, nel quale poter stare tranquillo. Trovandosi nel lettino, da solo, direttamente la sera potrebbe sentirsi minacciato in un luogo quasi sconosciuto.
Accompagnare il momento della messa a letto con qualche confortante rituale renderà l’abituarsi del bambino più semplice. Iniziamo con qualche coccola sul lettino per poi passare magari ad una fiaba, spegnendo gradualmente la luce e lasciando così la stanza in penombra. Il buio non farà più così paura. Ovviamente ogni bambino ha un suo carattere e delle esigenze che dovranno essere tenute in conto e rispettate: non tutti i bambini, infatti, riescono a dormire da soli nel lettino alla stessa età, non fatevi influenzare dalle esperienze di amiche e parenti.
Ciò che conta è il fatto che una volta iniziata la fase dell’addormentarsi nel lettino da solo, dovrete restare ferme sulle vostre decisioni: non fatevi intenerire da pianti e capricci altrimenti tutto il lavoro fatto andrà perduto. Rassicuratelo si, ma non vacillate altrimenti il piccolo si farà forza di questo. Quì come fare abituare il bambino a vestirsi da solo e a mangiare da solo.
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