Figli: il numero perfetto è (forse) due

figli due numero perfettoEro convinta che tre fosse il numero perfetto invece almeno per quanto riguarda il numero di bambini non è così; già si sapeva, secondo alcune ricerche svolte qualche tempo fa, che avere dei figli può essere un toccasana per la salute dei genitori (sembra infatti ridurre il rischio di ipertensione).

Ora, stando ai risultati di uno studio condotto dalla London School of Hygiene & Tropical Medicine sembrerebbe che il numero perfetto di figli, per il benessere della famiglia e per quello psico-fisico dei genitori, sia due.

Seconda edizione della Carta Bimbo a Roma, un sostegno per le famiglie

carta_bimbi_romaA volte è rincuorante sapere che c’è qualcuno che pensa alle neomamme che si ritrovano in questo momento di crisi economica a crescere i loro bambini tra mille difficoltà. In questi giorni a Roma è stata presentata la seconda edizione della Carta Bimbo, una iniziativa pensata dal Comune di Roma per sostenere economicamente le donne nelle spese dei loro figli. L’anno scorso Carta Bimbo ha avuto un notevole successo, grazie alla collaborazione tra il Comune e il Gruppo Carrefour Italia che ha messo ha disposizione una serie di buoni sconto per prodotti alimentari e non e alla collaborazione con alcuni gruppi di farmacie romane che hanno aderito all’iniziativa fornendo agevolazione rispetto ai normali prezzi.

Ma i vantaggi non finivano qui infatti la Card forniva anche una sorta di “assicurazione Primi Rischi” con la quale si aveva diritto ad assistenza telefonica 24h su 24 da parte di un ginecologo e di un pediatra (per un massimo di 9 chiamate in un anno); visita domiciliare di un pediatra e di un ginecologo (massimo due interventi); Invio dell’ambulanza a domicilio (massimo una chiamata); consegna di medicinali urgenti ed esiti di esami a domicilio (massimo due interventi); viaggio del bambino in caso di intervento sanitario importante all’estero (solo un intervento); assistenza telefonica di un’ostetrica (dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 21) e un corso pratico-teorico di manovre per la disostruzione delle vie aeree in età pediatrica a cura di personale qualificato della Croce Rossa Italiana.

Storia e origini della Festa del papà

origini festa del papà

Tutti sanno che oggi è la festa del papà, ma forse  non tutti conoscono le origini e la storia di questa ricorrenza: vediamo di scoprirle insieme. Com’è facilmente intuibile, la festa del papà si inserisce nel contesto religioso in virtù del fatto che il 19 marzo è la festa di San Giuseppe, il papà di Gesù. San Giuseppe, inoltre, è anche il protettore dei falegnami, e, nella tradizione popolare, anche il protettore degli orfani e delle ragazze nubili.

La festa del papà vera e propria ebbe origine attorno al 1900 negli Stati Uniti, grazie all’idea di una ragazza che aveva deciso di dedicare un giorno dell’anno a suo padre; questo singolo caso si estese a molte persone fino a diventare un evento di notevoli dimensioni.

Pasqua 2010: disegni da stampare e colorare

disegni da colorare per Pasqua 2010

Oggi ho deciso di segnalarvi un po’ di siti web in cui i vostri bambini, se lo desiderano, potranno colorare tanti disegni ispirati alla Pasqua 2010.

A questo link potrete trovare pulcini, uova, cestini ; in questo caso oltre che stampare su foglio i bambini possono colorare il disegno anche on line (l’immagine colorata sarà poi visibile all’interno del sito). Tutte le istruzioni qui (http://www.disegnidacolorare24.it/aiuto) – il disegno di apertura proviene da questo sito.

Lavoretti per la festa del papà: ecco qualche idea facile e veloce

lavoretti festa del papà

Domani sarà la festa del papà; se ancora non avete pensato a cosa i vostri bambini possono regalare al loro papà, eccovi qualche idea facile e veloce da realizzare, che oltre a produrre dei lavoretti divertenti, vi faranno passare un pomeriggio in allegria con i vostri bambini.

Per fare questi lavoretti non sono necessari né tanti soldi né tanti materiali, bastano un po’ di colori e tanta fantasia. Un’idea carina e da conservare, è quella di fare il calco della manina del vostro bambino nel Das e poi incorniciarlo come se fosse un quadretto: alla Walk of Fame di Hollywood, per intenderci!

Se il papà in questione ama cucinare, i vostri bambini potranno dipingere con gli appositi colori per la stoffa, il davanti di un grembiule bianco, che diventerà una perfetta opera d’arte; se non avete un grembiule, potete utilizzare per questo scopo anche una presina o un guanto da cucina.

Vietato l’uso degli occhiali per vedere i film in 3D ai bambini sotto ai 6 anni

occhiali 3D e bambini

Niente più film in 3D per i bambini al di sotto dei tre anni, ovvero quelle pellicole che prevedono, per la visione, l’utilizzo degli speciali occhialini, come ad esempio “Avatar” o “Alice”. Anche per gli adulti, gli esperti consigliano un uso limitato di questi speciali occhialini che, comunque, dovranno essere sempre forniti in versione monouso.

A deciderlo è stato il Consiglio Superiore di Sanità dopo la richiesta del Codacons sui rischi legati agli occhiali per la visione dei film in 3D; l’associazione aveva sollevato già qualche settimana fa il problema degli effetti collaterali visivi legati agli occhiali, aveva denunciato ai Nas l’assenza del marchio CE sui sopporti, e aveva fatto notare come gli occhialini passassero da uno spettatore all’altro senza controllo igienico.

A Londra una sorta di asta/concorso per ovuli

londra asta ovuli

Capisco che a volte il desiderio, la voglia di diventare genitori possa essere fortissimo ma sono fermamente convinta che esistano dei limiti da non oltrepassare. Una clinica londinese specializzata in inseminazione artificiale ha lanciato un’iniziativa/concorso destinata a far scalpore a far discutere.

Questa clinica ha un servizio chiamato baby profiling e che in sostanza consente di scegliere sesso, razza, colore degli occhi e dei capelli del nascituro; bene, per promuoverlo ha deciso di mettere all’asta un ovulo umano! Per aggirare la legge britannica l’operazione avverrà poi in America anche se le operazione di compravendita (già, a questi livelli disumani un bambino viene trattato quasi alla stregua di un oggetto) avvengono a Londra.

Bimbinfiera, il 27 e 28 marzo alla Nuova Fiera di Roma

Bimbinfiera-ingresso-webCare mamme oggi vi parlo di Bimbinfiera, un evento davvero imperdibile per le mamme in attesa ma anche per quelle che hanno già dei bambini, una manifestazione dove poter conoscere tutte le ultime novità sui carrozzine, passeggini, lettini, seggioloni, pannolini, prodotti per l’igiene e tutto ciò che ruota intorno alla cura e la gestione dei nostri bambini.

Nel 2010 Bimbinfiera farà tre tappe, la prima quella di cui vi parlerò oggi si svolgerà alla Nuova Fiera di Roma il 27 e 28 marzo per poi spostarsi a il 9 e 10 ottobre 2010 al Parco Esposizioni Novegro di Milano e il 27 e 28 novembre 2010 alla Fiera del Levante di Bari.

Casting Brums: cercasi volti per campagna invernale

Casting Brums

Brums ha lanciato un casting un po’ particolare; è alla ricerca di una mamma e di un bambino che faranno da testimonial per la campagna pubblicitaria Brums A/I 2010.

Partecipare è molto semplice. Le mamme che desiderano prendere parte al casting/concorso non dovranno fare altro che inviare una foto che le ritragga insieme al loro bambino (o bambini); le foto verranno poi messe in rete (dopo essere state visionate dalla società promotrice), inserite nell’apposita sezione e votate dai lettori del sito.

L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma ha aperto nuovi ambulatori

nuovi ambulatori bambino gesù

Buone notizie per gli utenti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma: venerdì scorso sono state inaugurate le nuove sale destinate agli ambulatori specialistici nella sede di San Paolo, ovvero in viale Ferdinando Baldelli; alla cerimonia di apertura erano presenti il sindaco di Roma Gianni Alemanno, l’Arciprete della Basilica di San Paolo Fuori le Mura, Francesco Monterisi e presidente del Bambino Gesù Giuseppe Profiti.

I nuovi locali ospitano diverse attività specialistiche pediatriche, tra le quali chirurgia neonatale, neurologia infantile, oculistica, psicologia e neuropsichiatria infantile, e un presidio stabile dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico.  A proposito delle attività proposte nei nuovi locali, il sindaco Alemanno ha detto:

Il nostro dovere è fare in modo che le eccellenze del Bambino Gesù possano espandersi nella città. Questo poliambulatorio è una grandissima opportunità perché è facilmente accessibile.

Associazione La Cicogna: un sostegno per i neo genitori

associazione la cicogna

L’arrivo di un bambino è una gioia ma può anche essere fonte di preoccupazioni soprattutto se è il primo figlio; dubbi, ansie cominceranno ad assalire i neo genitori. Cosa fare? Il web ed anche questo blog (qui la pagina Face Book di Tutto Mamma) sono dei punti “di riferimento” in cui le mamme ed i papà possono parlare, condividere esperienze e fare anche domande.

Voglio però segnalarvi anche le interessanti iniziative dell’Associazione La Cicogna di Torino che propone incontri con i neo genitori proprio per cercare di dialogare e confrontarsi.

Quando la carrozzina diventa arte, Petit Nid di Inglesina

carrozzina inglesina le petit nidSiete indecise sulla carrozzina da comprare per il vostro cucciolo in arrivo? Trio, duo, sistema modulare, trasformabile, reversibile, vi siete perse nella giungla della scelta? Oggi voglio parlarvi di una carrozzina che è soprattutto un’opera d’arte, non potrà essere mai la vostra scelta ma vale la pena vederla perché è davvero romantica e fa venire voglia di sognare. Si chiama Petit Nid ed è la nuova nata in casa Inglesina, a vederla sembra una soffice nuvoletta con le ruote e fa pensare alle imminenti atmosfere pasquali. Come si legge dal comunicato stampa di Inglesina, Petit Nid è

Un morbido guscio formato da batuffoli di cotone colorato intrecciati a mano in delicate tonalità pastello, per dare al bebè tutto il calore e la tenerezza di cui ha bisogno. Le Petit Nid è un esemplare unico, una rielaborazione creativa a cura dell’artista vicentina Elvezia Allari, nell’ambito del progetto “Inglesina d’Autore”, nato per celebrare il particolare legame con l’arte e con il design che da sempre caratterizza Inglesina.

Il progetto Smart Inclusion attivo anche all’Ospedale Meyer di Firenze

smart inclusion meyer

Qualche tempo fa vi avevamo parlato dell’inaugurazione presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma di Smart Inclusion, il progetto dedicato ai bambini che si trovano nel reparto di oncoematologia pediatrica e che quindi sono costretti a lunghe degenze, spesso solitarie, in quanto lontani dai loro coetanei e dal loro mondo. Smart Inclusion permette, tramite i contenuti interattivi, di partecipare alle lezioni oppure di passare del tempo grazie ai contenuti proposti.

Finalmente, il servizio Smart Inclusion è stato istallato anche all’Ospedale Meyer di Firenze, presso l’Unità di Oncoematologia Pediatrica, dov’è stato inaugurato dal Ministro Renato Brunetta. Smart Inclusion, basato su una piattaforma realizzata da Telecom Italia, integra servizi di didattica, a programmi di intrattenimento e alla gestione dei dati clinici. Il servizio Smart Inclusion ha la doppia funzione di offrire una finestra sul mondo esterno ai piccoli degenti e di aiutare il personale sanitario nei processi di cura.