Il miglior alimento per la crescita del bambino? Ovviamente il latte materno. Non è una novità, ma spesso le mamme se lo dimenticano, anche perché allattare è davvero difficile, in alcuni casi, e faticosi. A ricordarlo sono i neonatologi italiani per i quali il latte materno è un “alimento superiore sempre e comunque” ed è per questo che da anni la SIN è impegnata in una grande campagna di informazione e sensibilizzazione sull’argomento.
Alimentazione Neonato
Un bimbo su 10 pensa si possa vivere senza acqua
Quasi un bambino su 10 è convinto che si possa vivere senza l’acqua. I bimbi sono estremamente fantasiosi e spesso associano concetti slegati tra loro, utilizzando una logica tipica di chi non ha malizia. Ricordiamo i polli con sei o quattro gambe, a causa delle “ingannevoli” confezioni di cosce del supermercato?
Quali sono i cibi da evitare nel primo anno di vita?
Le nuove teorie sull’alimentazione invitano i genitori ad arrivare al compimento del primo anno di vita con un’alimentazione completa, simile a quella dei genitori. Ciò che conta è che sia completa e leggera, quindi ovviamente piatti semplici, genuini, freschi e soprattutto non grassi o piccanti. In questo percorso che può durare in realtà molto tempo (dipende da come reagisce il bambino) quali sono i cibi da evitare?
Svezzamento : come e quando introdurre i legumi
Lo svezzamento rappresenta un momento delicato da affrontare. Le mamme sono in genere colte da perplessità ed insicurezze riguardanti i cibi da dare al proprio bambino, ancora così piccolo e delicato. Si tratta altresì di un’operazione che richiede tempo e pazienza, che stanno alla base di uno svezzamento sereno e privo di complicazioni. Uno dei dubbi più frequenti riguarda l’introduzione, nell’alimentazione del bambino, dei legumi: quando e come introdurli? Come prepararli per far si che risultino adatti ai primi pasti del bebè?
Autosvezzamento, cos’è e come funziona
Per autosvezzamento si intende, volendo dare una definizione generica ma chiara, il naturale passaggio nell’alimentazione del neonato, dal solo latte ai cibi solidi che verranno integrati con nessuna fretta ed in maniera graduale in base alle esigenze ed ai tempi dello stesso. Si tratta dunque dell’alimentazione complementare a richiesta, che è quella che va ad affiancarsi lentamente all’assunzione del solo latte, nell’assoluto rispetto delle tempistiche del bambino.
Latti artificiali per neonati che soffrono di coliche
Tra i malesseri più frequenti durante i primissimi mesi di vita di un neonato ci sono le coliche gassose. E’ facile captare il loro arrivo in quanto accompagnato da lunghi ed interminabili crisi di pianto del bebè. Non si tratta di un evento da sottovalutare, perchè mette a dura prova i neogenitori. Esse si presentano come delle bolle d’aria e di gas che causano nel piccolo dei dolori molto forti e che compaiono in special modo nel pomeriggio o la sera, dopo la poppata. Non è chiaro da cosa dipendano ma la maggior parte degli studi conferma il fatto che siano dovute alla sensibilità dell’apparato digerente del neonato che è privo di enzimi sufficienti in grado di digerire tutti i nutrienti.
Allattare al seno riduce il rischio di depressione post partum
La depressione post partum è una malattia che spaventa moltissimo le mamme. Secondo una recente ricerca condotto da un team dell’Università di Cambridge su circa 14mila madri, allattare al seno riduce il rischio del 50 percento. Che ne pensate di questo dato?
Il latte materno protegge il bambino dalle infezioni
Il latte materno è l’alimento più sano e più completo per neonato. È ben bilanciato, è calorico al punto giusto e stimola il sistema immunitario. A tal proposito durante il Congresso Italiano di Pediatria sono stati presentati i risultati di alcune recenti ricerche condotte presso la Terapia Intensiva Neonatale dell’Università di Torino in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche. Che cosa è emerso? Il latte della mamma è anche anti-infettivo.
Latte liquido, quali sono i pro e i contro
Quando si decide di dare il latte artificiale al bambino, per scelta o per necessità, è necessario porsi una domanda: in polvere o liquido? Partendo dal presupposto che il bambino crescerà benissimo con entrambi, i genitori però devono decidere quale sia il prodotto più adatto alle tasche e alle esigenze di tutta la famiglia. Già perché è una scelta di tutti. Quali sono i pro e i contro del latte liquido?
Allattamento al seno, quali sono le posizioni migliori?
Allattare al seno è una delle cose più naturali del mondo, almeno questo è quello che ci ripetono medici e ostetriche. Eppure ci sono tantissime donne che non ci riescono: alcune sono poco aiutate, altre in un momento di debolezza e frustrazione non riescono ad attendere serenamente la montata lattea. E non è tutto, spesso s’interrompe l’allattamento perché il bimbo si attacca male creando arrossamento e dolore al capezzolo. Esistono quindi delle posizioni particolarmente comodi?
allattamento al seno, la cura del capezzolo per prevenire le ragadi
Nelle ultime settimane di gravidanza è possibile preparare il seno all’allattamento. Intendiamoci non si può fare molto. È praticamente impossibile prevenire le ragadi, ma massaggiando con delle spugnettine e massaggiare il seno serve a stimolare il capezzolo e a far venire il latte. Per mantenere la pelle morbida e idratata, se vedete che esce qualche goccia di colostro spalmatela sull’areola.
Tiralatte, breve guida per usarlo correttamente
Il tiralatte può sembrare uno strumento diabolico. Dopo il parto, con gli ormoni sballati e una fortissima stanchezza, attaccarsi al tiralatte non è propriamente il massimo. Quelli di nuova generazione elettrici non sono dolorosi, ma non sono neanche piacevolissimi da utilizzare. E poi bisogna dare il tempo al nostro seno che arrivi la montata lattea. Come si utilizzano.
La dieta ideale per i bambini da 0 a 3 anni
Si celebra proprio oggi l’iniziativa Mangiasano, giornata in cui Cia – Confederazione italiana Agricoltura e Vas- Verdi Ambiente e Società onlus si faranno trovare nelle piazze italiane per diffondere il vademecum sulla dieta ideale per i bambini da 0 a 3 anni. Conoscete le regole generali della corretta alimentazione dei piccoli di casa e i passaggi più importanti?
Come mangiare quando si allatta per la crescita del bambino
Durante l’allattamento, la prima cosa da fare è mangiare bene. è molto importante che la neomamma si tenga in forma consumando due pasti, la colazione e facendo possibilmente anche due spuntini. Perché? L’allattamento è fisicamente impegnativo, soprattutto se si sposa quello a richiesta, e poi il latte deve contenere tutte le sostanze nutritive che devono aiutare il bambino a crescere sano e forte.