Oggi 5 maggio 2011 è la giornata italiana contro la pedofilia, un crimine perpetrato dall’uomo in ogni epoca storica ma che con l’era digitale sta assumendo contorni ancora più ampi ma che per fortuna ha “aperto gli occhi” a tante mamme che per tabù o incomprensione non consideravano questo problema come una minaccia per la propria famiglia.
Dalla Presidenza della Repubblica arriva un segnale distensivo che non punta sull’allarmismo ma all’informazione e al coinvolgimento dei ragazzi. I Giardini del Quirinale hanno aperto i cancelli ai ragazzi con gonfiabili, giocolieri e trampolieri.
Non è mancato il messaggio del presidente Giorgio Napolitano che in occasione della 3a Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, ha inviato al presidente della Fondazione Onlus Dalla Parte dei Bambini, Luca Barbareschi, agli organizzatori e a tutti i partecipanti, un comunicato: