differenze tra figli naturali e figli legittimi
figli legittimi

I figli naturali e i figli “legittimi” sono finalmente tutti uguali

figli legittimi

Finalmente un figlio è un figlio sempre. Un’affermazione così può sembrare strana, ma per la legge italiana i figli nati fuori dal matrimonio, ovvero illegittimi, non erano uguali a quelli nati all’interno del vincolo nuziale. Un paradosso che per anni ha condizionato la vita dei bambini ma anche quella dei genitori e della famiglia. Un esempio: al momento della nascita il riconoscimento non era solo del padre, ma anche della famiglia del papà, per ovvie ragioni di eredità.

Figli e figliastri, uguali davanti alla legge

Non c’è più distinzione tra figli e figliastri, tra bambini legittimi e naturali. Prima del ponte è stato approvato un disegno di legge delega che elimina questa distinzione da un punto di vista giuridico e prevede anche l’obbligo per i genitori di ascoltare i minori prima di adottare decisioni che li riguardano. Insomma più diritti per i figli in generale.  Il ddl si richiama all’articolo 30 della Costituzione (che al comma 1 sancisce il diritto-dovere dei genitori di mantenere, istruire ed educare i figli “anche se nati fuori del matrimonio”) ed è stato predisposto da una Commissione per lo studio e l’approfondimento di questioni giuridiche afferenti la famiglia.

Il testo modifica la disciplina in materia di filiazione, con il fine di assicurare una sostanziale equiparazione dei diritti dei figli legittimi con quelli dei figli naturali. Con una fondamentale innovazione nel Codice civile, la delega rende prossima la disciplina dello status unico di “figlio”, anche da un punto di vista lessicale. Sparirà la formula “nato fuori dal matrimonio”, che, non so cosa ne pensiate voi mamme, ma è davvero tremenda ed etichetta i bambini.

In aumento bambini nati fuori dal matrimonio

aumento bambini nati fuori dal matrimonioGià da qualche anno all’interno della nostra società stiamo assistendo a profondi cambiamenti che spesso coinvolgono la famiglia; famiglia che sempre più spesso non può più essere definita usando la classica definizione, marito, moglie e figli.

A dirlo non sono io (anche se è sufficiente dare uno sguardo intorno a noi) ma i risultati di una statistica realizzata da Alessandro Rosina, docente di Demografia all’università Cattolica di Milano. Pensate che nei prossimi dieci anni un bambino su due nascerà da genitori non sposati. Una trasformazione già in atto se si considera che il numero di figli naturali, per distinguerli da quelli legittimi (nati all’interno del matrimonio) supera il 20% di tutte le nascite.