
Imparare a gestire le emozioni negative, come la rabbia, è una tappa fondamentale dello sviluppo del bambino. Le manifestazioni esplosive di rabbia (urlare, fare capricci, scalciare), infatti, sono del tutto normali durante i primi anni di vita e tendono a scemare verso i sei sette anni, epoca in cui il piccolo inizia ad acquisire le capacità cognitive e linguistiche necessarie a svolgere questo fondamentale compito.