L’avvelenamento accidentale è un rischio domestico che espone i bambini più piccoli a una grave intossicazione da parte di un veleno. Entro i primi 4 anni di vita questo rischio è ancora maggiore perchè il bambino è una fase di esplorazione, comprensione dell’ambiente circostante senza però avvertire ilsenso del pericolo. Farmaci, detersivi, alcol, funghi, insetticidi, monossido di carbonio, foglie e bacche velenose, sono i principali responsabili di effetti devastanti sull’organismo del bambino che non ha ancora un sistema immunitario sufficientemente sviluppato.
Inoltre non sempre i sintomi sono chiaramente riconducibili a una intossicazione per avvelamento. Ogni sostanza può provocare reazioni diverse anche se generalmente i segnali allarmanti si manifestano con nausea e vomito, diarrea, pallore, difficoltà visive, perdita di conoscenza, dolori addominali e in presenza di sostanze corrosive la comparsa di vesciche e segni di ustione alla bocca e al viso.