autosvezzamento
Svezzamento vegetarianoecco vantaggi secondo Veronesi

Autosvezzamento del bambino, come funziona?

Dimenticate pappe, minestrine, omogeneizzati e frullatore: se siete intenzionati a tralasciare il tradizionale svezzamento dei bambini, sappiate adoperare le regole giuste dell’autosvezzamento a cominciare dalla presenza del bambino a tavola con gli adulti e la possibilità di assaggiare ogni tipo di alimento.

Svezzamento vegetarianoecco vantaggi secondo Veronesi

L’autosvezzamento però non deve essere improvvisato visto che devono essere necessariamente adottare le giuste regole messe a punto dall’Associazione Culturale Pediatri con l’intenzione di indirizzare al meglio mamma e papà che vogliano optare per uno svezzamento non tradizionalmente inteso. 

Autosvezzamento pro contro

Autosvezzamento, pro e contro

Quello dell’autosvezzamento è un metodo che favorisce i gusti e le preferenze del bambino. Affidandovisi si lascia sia il piccolo a scegliere gli alimenti complementari al latte materno da introdurre nella propria alimentazione. Si tratta di un tema particolarmente dibattuto, sul quale ci sono non pochi dubbi nonchè opinioni piuttosto contrastanti tra gli esperti. Resta il fatto che non sia possibile stabilire il momento esatto in cui iniziare: sarà lo stesso bambino a mostrarsi pronto non prima, comunque, dei sei mesi di vita.

Autosvezzamento pro contro

Autosvezzamento, cos'è e come funziona

Autosvezzamento, cos’è e come funziona

Autosvezzamento, cos'è e come funziona

Per autosvezzamento si intende, volendo dare una definizione generica ma chiara, il naturale passaggio nell’alimentazione del neonato, dal solo latte ai cibi solidi che verranno integrati con nessuna fretta ed in maniera graduale in base alle esigenze ed ai tempi dello stesso. Si tratta dunque dell’alimentazione complementare a richiesta, che è quella che va ad affiancarsi lentamente all’assunzione del solo latte, nell’assoluto rispetto delle tempistiche del bambino.

Flavorillo Nuvita

Flavorillo di Nuvita, per uno svezzamento sicuro e divertente

Flavorillo NuvitaIl passaggio dall’alimentazione a base di latte, materno o artificiale che sia, a quella a base di cibi solidi (quello che viene comunemente definito svezzamento), passa in genere per la cosiddetta fase delle pappette.

Lo svezzamento tradizionale infatti, segue step ben precisi e condivisi dalla maggior parte dei pediatri:  si inizia con il classico brodo vegetale fatto con patata, carota e zucchina, con l’aggiunta di farine varie (crema di riso, mais e tapioca, eccetera), arricchito poi con la carne omogeneizzata, liofilizzata o preparata in casa,  integrando nel brodo, man mano, le diverse verdure.