Indonesia. Una storia orribile. Una tra le tante nell’Isola di Bali: una coppia sposata e in attesa di avere un bambino scopre che i figli sono due e uno dei gemelli viene venduto.
Come è che tutto ciò può accadere?
Yetriana Lopez, la madre dei gemelli, ha testimoniato che quando era incinta non ha potuto fare nessuna ecografia, così fino al momento del parto, non sapeva che avrebbe avuto due gemelli.
Dato che la signora Lopez e suo marito Mulyono avevano risparmiato denaro sufficiente a pagare la clinica solo per una nascita, non hanno potuto in seguito pagare la tassa raddoppiata.
Arist Merdeka Sirait, della Commissione Nazionale per la protezione dei bambini, conferma che i casi in cui, se la madre non può pagare, il bambino diventa la proprietà della struttura ospedaliera, non sono isolati.
Nel 2010, la commissione ha ricevuto 36 segnalazioni di bambini presi in ostaggio da ospedali, cliniche, privati e ostetriche e questi sono solo, appunto, segnalazioni alla commissione e non riflettono quindi dati nazionali esatti. La cifra reale è probabilmente molto più alta.
La signora Lopez è stata separata dal figlio neonato per quattro mesi, mentre lei e il marito cercavano di mettere insieme denaro sufficiente a pagare il conto. Ogni giorno il debito aumentava, anche a causa delle spese giornaliere che la clinica affrontava per sostenere il bambino.
Quando Mulyono si è recato alla clinica per versare il saldo del suo debito, gli è stato detto che il bambino era stato venduto a qualcuno che poteva prendersi cura di lui.
Ora, nello specifico questa storia ha un lieto fine: i genitori hanno mobilitato degli amici che sono riusciti a contattare la BBC e tramite alcune ricerche, anche per il fatto che i gemelli sono identici, il secondo fratello è stato ritrovato.
Il problema indonesiano però rimane.
E’ necessaria un’assistenza sanitaria universale per le donne incinte in Indonesia ed in realtà questa è già stata lanciata quest’anno nell’ambito di un progetto chiamato Jampersal. Ma ci sono molti problemi finanziari e non è semplice portarlo avanti.
Inoltre, una fondazione denominata Bumi è stata inaugurata in Ubud, Bali, nel 2003 con una squadra di nove ostetriche che offrono gratuitamente cura pre-natali, servizi e assistenza medica a chiunque ne abbia bisogno e infine sono riusciti a far nascere 5.000 bambini.
Non posso credere che esistano storie come queste …fortunatamente questa si è conclusa bene …ma non devono esistere…
Noi alla fin fine siamo veramente fortunati …. da noi gli ospedali pubblici son gratuiti …e se a noi sembra scontato …non lo è per molte altre realtà…