Ingestione di pile a bottone, incidenti raddoppiati negli ultimi venti anni

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Qualche mese fa furono i pediatri della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale a dare l’allarme da Genova: le pile a disco, o a bottone che dir si voglia, rappresentano un pericolo per la salute dei nostri figli. Sono presenti più che mai nelle nostre case, celate in ogni sorta di elettrodomestico e persino giocattolo e il bambino può ingerirle anche senza che ce ne accorgiamo con conseguenze molto pesanti dall’emorraggia gastrica alla morte. A confermarlo i dati di uno studio proveniente dagli Stati Uniti basato sui registri di un pronto soccorso pediatrico.Secondo i dati raccolti dal Nationwide Children’s Hospital di Columbia, nell’Ohio, negli ultimi venti anni gli incidenti domestici causati dall’ingestione di batterie sono raddoppiati. Ogni novanti minuti, negli USA, si verifica un incidente di questo tipo. In tre casi su quattro le vittime sono bambini con meno di cinque anni, nella gran parte dei casi bambini di un anno.

In un caso su tre le pile ingoiate dalle piccole vittime non provengono da giocattoli ma da oggetti di uso comune tra gli adulti: telecomandi, orologi, calcolatrici, torce elettriche e, come accennato, nell’84 per cento dei casi si tratta di pile a bottone. La migliore arma, si sa, in questi casi è la prevenzione.

Per questo motivo gli esperti raccomandano di fare molta attenzione alla scelta di piccoli elettrodomestici alimentati con questo tipo di batteria orientandosi su quelli dotati di un vano portabatterie apribile solo con l’uso di un cacciavite o, nell’impossibilità di fare questo, tenerli al di fuori della portata dei bambini.

L’ingestione di una pila a disco può generare sintomi entro poche ore o in un lasso di tempo più lungo. Se la pila resta intrappolata nell’esofago, avvertono gli specialisti statunitensi, le conseguenze possono essere fatali nel giro di due ore.

 

[Fonte]

Photo credit | Think Stock

1 commento su “Ingestione di pile a bottone, incidenti raddoppiati negli ultimi venti anni”

  1. Qualunque persona può scaricare dal sito http://www.ceper.it gratuitamente sul proprio cellulare l’applicazione ” casa sicura” che consente di valutare in modo semplice i rischi di incidenti domestici esistenti nei locali più pericolosi della propria abitazione inoltre il sito fornisce sempre gratuitamente alcuni consigli per eliminare i rischi – buon anno senza incidenti Vittorio Torriero

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