Bambini in viaggio, il decalogo dei pediatri

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Abbiamo visto, appena qualche giorno fa, quante e quali precauzioni siano necessarie per garantire la salute e la sicurezza dei nostri bambini quando la meta delle nostre vacanze sono i paesi esotici.

Oggi torniamo sull’argomento per presentarvi il decalogo stilato dai pediatri della SIPPS per la tutela del bambino in viaggio; un vademecum indispensabile per genitori che non vogliono farsi cogliere impreparati. Buona lettura!

1. PENSARCI PRIMA
15 giorni prima della partenza è importante chiedere informazioni e seguire eventuali profilassi, rivolgendosi al Centro di infettivologia pediatrica più vicino.

2. FATE ATTENZIONE AL CIBO, mai crudo e attenzione anche ai formaggi freschi
– Non mangiare verdura, frutta, legumi crudi o che non possano essere sbucciati o cotti.
– Evitare uova crude o poco cotte, pesce crudo o allevato in zone paludose o in prossimità di scarichi; salse (es. maionese) fatte in casa; budini o gelati di produzione artigianale fatti con latte non pastorizzato, insaccati, carni crude o poco cotte.
– Non usare latte se non bollito e formaggi freschi.
– Utilizzare pastiglie di Euclorina o Milto da sciogliere in acqua per disinfettare gli alimenti (es. frutta e verdura), il ciuccio o i biberon.

3. USARE SOLO ACQUA MINERALE, non solo da bere
– Bere solamente acqua in bottiglie sigillate (attenzione: evitare il ghiaccio!)
– Anche per l’igiene personale (es. lavarsi i denti), utilizzare unicamente acqua in bottiglie sigillate.
– Preferire acqua in bottiglie di capacità non superiore al litro.

4. PREVENITE LE PUNTURE DI INSETTI: occhio agli orari, al colore dei vestiti e si agli spray
– Evitare di uscire dopo il tramonto e all’alba, periodo in cui di solito le zanzare pungono.
– Indossare abiti con le maniche lunghe, pantaloni lunghi evitando colori scuri che sembrano attirare le zanzare e le mosche tse-tse.
– Applicare sostanze repellenti sulla cute esposta (es. Autan Plus).
– Usare zanzariere per porte e finestre. Se possibile, trattarle con PERMETRINA (es. BioKill spray). In loro mancanza la notte le porte e finestre devono essere chiuse.
– Usare in camera spray anti-zanzare o serpentine anti-zanzare al piretro (zampironi) e spruzzare repellenti su abiti e zanzariere.

5. STATE ATTENTI ANCHE AGLI ALTRI ANIMALI non solo a quelli visibili ma anche a quelli subdoli di cui spesso si è inconsapevoli
– Evitare di bagnarsi e lavarsi in acque dolci potenzialmente contaminate da escrementi umani o animali o infestate da larve di schistosoma.
– Evitare di camminare a piedi nudi nel fango o in zone paludose.
– Evitare ogni contatto con animali selvatici e domestici non conosciuti (N.B. nessun morso di animale deve essere sottovalutato!).
– Controllare periodicamente il proprio corpo per potere individuare eventuali zecche o loro morsi.

6. PROTEGGETE I VOSTRI FIGLI DAL SOLE con creme ed evitando la disidratazione
– Evitare di esporsi ai raggi solari nelle ore più calde della giornata (11-15).
– Utilizzare creme solari ad alta protezione o schermo totale almeno 30 minuti prima dell’esposizione.
– Indossare abiti adatti al clima, di colori chiari e di cotone.
– Coprirsi sempre il capo con un cappello.
– Bere molta acqua.

7. FARMACIA DI VIAGGIO DA PORTARE CON SÉ
– Termometro
– Cerotti
– Garze Sterili
– Salviettine Disinfettanti
– Soluzione Disinfettante
– Repellenti Cutanei (es. Autan plus)
– Fastum Gel (per le contusioni)
– Mercuro Cromo (per le ferite)
– Per la Congiuntivite: BETA-BIOPTAL collirio (una volta aperto conservare in frigorifero): 2 gocce per 4 volte al giorno per 5-7 giorni.

8. IN AEREO
– Al momento del decollo e dell’atterraggio far “ciucciare” il bambino o proporgli un pasto con biberon per risolvere i piccoli disagi legati alle variazioni di pressione tipiche del volo.

9. JET LAG
– Se il soggiorno fosse molto breve (meno di 3 giorni) è consigliabile mantenere l’orario del Paese di origine per non alterare inutilmente abitudini consolidate.

10. AL RITORNO NON ABBASSATE LA GUARDIA
– Qualora comparisse febbre alta senza causa apparente fino a tre mesi dopo essere tornati dal viaggio è bene contattare un centro specializzato.

[Fonte]

Bambini e viaggi all’estero, vaccini e profilassi.

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