occhi dei bambini
Visita oculistica bambino, quando farla

Visita oculistica bambino, quando farla

Una buona visione nel bambino è parte integrante del suo sviluppo psico-fisico ed emozionale. Per tale motivo è importante sottoporre i nostri figli a delle semplici visite oculistiche sin dalla tenera età. Questo permette di individuare precocemente molti disturbi (che il piccolo non è in grado di percepire e/o segnalare) e di curarli per tempo, come nel caso dell’occhio pigro.

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Occhio pigro nei bambini, sintomi e cura

Patologia piuttosto diffusa anche tra i più piccoli, l’ambliopia, meglio e più comunemente nota come occhio pigro, va a costituire la ridotta funzione visiva di un occhio, ma in assenza di danni oculari. La sua origine deriva dal fatto che il cervello non riesca ad elaborare le informazioni provenienti dall’occio “malato”. Il 5% dei bambini ne soffre ma, se adeguatamente riconosciuta e curata, si tratta di una patologia reversibile.

Occhio pigro nei bambini, sintomi e cura

Salute occhi bambini campanelli allarme

Salute degli occhi dei bambini, i campanelli di allarme

La salute degli occhi dei bambini è sempre più al centro dell’interesse dei genitori i quali si rivolgono spesso al pediatra, ma non di rado si affidano anche ai consigli della nonna. Gli occhi dei bambini, ancora più di quelli degli adulti, sono delicati e necessitano di cure particolari. Ecco i più importanti campanelli di allarme rispetto i quali i pediatri di Paidòss e della Società italiana di medici pediatri spingono mamme e papà a prestare attenzione.

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Occhi arrossati bambini possibili cause

Occhi arrossati nei bambini, le possibili cause

Quello degli occhi arrossati, nei bambini così come negli aduti, è un fastidio piuttosto frequente che può essere causato da diversi fattori, più o meno gravi. Il rossore degli occhi è dovuto al fatto che i vasi sanguigni presenti sulla superficie della parte bianca si ingrossino irritandosi. Vediamo, nel dettaglio, quali sono le possibili cause.

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Gli occhi del bambino, quando lacrimano per il freddo

Gli occhi dei bambini, oltre ad essere estremamente belli, sono molto delicati. Soprattutto d’inverno. Vento, freddo ed umidità, infatti, possono irritare gli occhi dei bambini e provocare arrossamenti, bruciori e lacrimazione. Con il freddo la cornea riduce la propria capacità di reagire agli stimoli esterni ed è maggiormente soggetta allo stress e agli agenti atmosferici. Durante l’inverno, gli occhi cercano di proteggersi dal freddo e dal vento attraverso una maggiore produzione di liquido lacrimale.

Le lacrime creano una sorta di barriera protettiva che difende gli occhi da tutti gli agenti esterni. Quindi, care mammine, è del tutto normale se i vostri bambini lacrimano con il freddo e non dovete allarmarvi.

Gli occhi dei bambini: piccolo pronto intervento domestico

Gli occhi dei bambini, specialmente di quelli più piccoli, sono estremamente delicati. Sole, vento, pollini ed inquinamento sono solo alcuni degli elementi che possono minare la salute degli occhietti dei bambini. Spesso, si tratta di disturbi passeggeri che tendono a risolversi spontaneamente in breve tempo senza il ricorso ai farmaci che, comunque, devono essere sempre prescritti dal pediatra o da un oculista. Per accelerare la guarigione e alleviare il fastidio le mamme possono, però, ricorrere a dei piccoli e semplici rimedi. Ecco qui un piccolo pronto intervento casalingo per tentare di arginare i disturbi che colpiscono più comunemente i bambini.

Se c’è qualcosa nell’occhio

Capita spesso, soprattutto quando si trascorre molto tempo all’aria aperta, che qualcosa (una ciglia, del muco secco, dei pulviscoli, un granello si sabbia, un insetto, etc..) entri nell’occhietto del bimbo. In questi casi, il bambino fa fatica a tenere aperto l’occhio, lo strofina ed è presente arrossamento e lacrimazione copiosa. Se il bambino è grandicello, la mamma può fargli aprire l’occhio sul pelo dell’acqua in un bicchiere o una ciotolina per favorire la fuoriuscita del corpo estraneo. Se il bimbo è piccolo o non vuole collaborare, la mamma può lavargli delicatamente l’occhio con acqua tiepida e cercare di levare il corpuscolo con un fazzoletto pulito.