voglie in gravidanza
Voglie in gravidanza cosa sono

Voglie in gravidanza: cosa sono?

Voglie in gravidanza cosa sono

La gravidanza, oltre ad essere uno, o forse il più importante, dei momenti nella vita di una donna, è anche periodo di forti cambiamenti sia fisici che ormonali, che comportano sicuramente delle modifiche nella vita e nelle abitudini della futura mamma. Uno degli argomenti più dibattuti a riguardo ha a che fare con le famose voglie in gravidanza. A metà tra leggenda e realtà, le voglie sono quei desideri improvvisi e prepotenti di qualcosa da mangiare (o da bere) di improbabile o comunque di insolito relativamente ai gusti alimentari della gestante. Vi svegliate nel cuore della notte con un bisogno improvviso di patatine fritte? Di pesce? Di frutta secca che magari normalmente non vi fanno impazzire? Ecco ci troviamo di fronte a delle voglie.

Angiomi neonati come si curano

Angiomi nei neonati, come si curano

Angiomi neonati come si curano

Gli angiomi, più comunemente noti come voglie, sono a prima vista delle macchie che non è insolito vedere sulla pelle di bambini e neonati. Chissà quante volte avrete sentito nominare alimenti improbabili o completamente fuori stagione da mamme in dolce attesa e mariti pronti ad uscire nel cuore della notte pur di soddifare tali voglie. Qualunque sia il nome con il quale le si suole indicare, gli angiomi, questo il nome scientifico, sono delle proliferazioni circoscritte dei capillari cutanei decisamente anomale.

Le voglie in gravidanza: ecco quello che c’è di vero

voglie in gravidanza

Tutte le donne nel periodo della gravidanza hanno le cosiddette voglie, cioè un grandissimo desiderio di un particolare cibo, di qualcosa di insolito, o di un frutto fuori stagione. Nel passato si pensava che non soddisfare le voglie di una donna incinta potesse avere delle ripercussioni sul nascituro.

La prima e più immediata conseguenza di questo mancato soddisfacimento era la comparsa di macchie sulla pelle, a loro volta chiamate “voglie”, che a seconda del loro colore indicavano il desiderio della mamma: ad esempio, macchia marrone voglia di cioccolato, macchia rosa voglia di fragola, macchia bianca voglia di latte.

In realtà la presenza di queste macchie scure sulla pelle non c’entrano niente con il mancato soddisfacimento delle voglie, perché sono il risultato di una concentrazione di melanina se sono scure e della dilatazione di capillari sottocutanei nel caso in cui siano rosse o rosate; inoltre, un altro mito da sfatare è che queste macchie siano in qualche modo dannose per il bambino: sono semplicemente delle piccole alterazioni del tutto benigne!