
In Italia un bambino su 15.000 nasce con una otodisplasia, ovvero una qualche malformazione alle orecchie. Può trattarsi della mancanza del padiglione auricolare, del quale è presente solo un abbozzo, dell’assenza totale del canale uditivo o più semplicemente di una forma differente da quelle considerate normali. Tali malformazioni però possono essere corrette grazie ad un intervento chirurgico. L’Ospedale Bambin Gesù è particolarmente specializzato in questo tipo di operazioni che riescono con discreto successo, grazie all’abilità di Patricia Cecchi, chirurgo plastico, e di Pasquale Marsella, audiologo.
Il bambino piange all’improvviso senza nessun motivo apparente e in maniera energica (magari dopo l’