gravidanza extra uterina
endometriosi aumenta rischio aborto gravidanza extrauterina

L’endometriosi aumenta il rischio di aborto e gravidanza extrauterina

Secondo un recente studio, quello condotto dall’Aberdeen Royal Infirmary nel Regno Unito, le donne affette da endometriosi sarebbero maggiormente sottoposte al rischio di gravidanza extrauterina e di aborto spontaneo. A tale conclusione si è giunti al termine di un lungo studio condotto in collaborazione tra diversi ospedali scozzesi i quali, effettuata una comparazione, hanno messo a confronto i dati raccolti su base nazionale.

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Gravidanza ectopica sintomi

Gravidanza ectopica, i sintomi

Si parla di gravidanza ectopica, nota anche come extrauterina, quando l’impianto dell’ovocita fecondato ha sede in un luogo diverso dalla cavità uterina. Si tratta di un avvenimento che, nel caso in cui non venga diagnosticato per tempo, può portare a gravi conseguenze per il feto. Ad onor di cronaca si distinguono due diverse tipologie di gravidanza ectopica, quella intrauterina, che si presenta nel momento in cui l’embrione viene si, impiantato all’interno della cavità uterina ma la sede è inadeguata al suo sviluppo, e quella extrauterina, che vede l’impianto dell’embrione al di fuori dell’utero. Vediamo, nello specifico, quali sono i sintomi.

Ecografia gravidanza

La laparoscopia

Cos’è la laparoscopia

laparoscopiaLa laparoscopia è una tecnica chirurgico-diagnostica che permette al medico di osservare la cavità addominale e pelvica attraverso uno strumento, il laparoscopio, collegato a una telecamera. Analogamente a quanto abbiamo visto a proposito dell’isteroscopia, anche la laparoscopia può essere usata sia a scopi diagnostici (laparoscopia diagnostica) che terapeutici (laparoscopia operativa) e rappresenta in questo caso una tecnica chirurgica meno invasiva rispetto alla tradizionale chirurgia addominale.

La laparoscopia diagnostica, indicazioni

Si parla di laparoscopia diagnostica quando il medico esegue semplicemente un’osservazione della cavità addominale allo scopo di eseguire appunto una diagnosi o verificare lo stato di una patologia in atto. Questa tecnica è indicata in caso di infertilità e dolori pelvici cronici che possono essere entrambi sintomi di endometriosi.

La laparoscopia operativa

Si parla di laparoscopia operativa quando viene eseguito un vero e proprio intervento chirurgico; questa tecnica è indicata in caso di gravidanza extra-uterina, per la rimozione di fibromi e cisti ovariche, per il trattamento delle lesioni endometriosiche.

La gravidanza extrauterina: cause e sintomi

extrauterinaLa gravidanza extrauterina, definita anche gravidanza ectopica, è una condizione in cui l’embrione si annida al di fuori dell’utero, generalmente nella tuba ma anche nelle ovaie, nel collo uterino e più raramente nella cavità addominale. Si tratta di una patologia che si manifesta nello 0,5-0,9% delle gravidanze. La forma più frequente di gravidanza extrauterina è quella tubarica che colpisce maggiormente le donne che hanno già avuto delle altre gravidanze. Le cause della gravidanza extrauterina sono determinate solitamente da lesioni infiammatorie che impediscono all’ovulo di raggiungere la cavità uterina.

Non è facile accorgersi di una gravidanza extrauterina soprattutto nella fase iniziale in cui potrebbero non esserci sintomi che possano destare sospetto, in genere invece quando i giorni passano e si arriva alla settima/ottava settimana di gestazione i sintomi si possono manifestare con dolore intenso e improvviso alla zona pelvica accompagnato da perdite di sangue.

Le ecografie da eseguire in gravidanza

ecografie

Il numero di ecografie fissato dal protocollo del Ministero della Salute che una futura mamma dovrebbe eseguire nel corso di una gravidanza normale (cioè senza rischi) è di 3. Sono prestazioni di tipo gratuito sempre che vengano effettuate presso strutture pubbliche.

La prima ecografia va eseguita entro il primo trimestre e permette di stabilire l’età dell’embrione (permettendo in questo modo, se necessario, anche di spostare la data presunta del parto), se si tratta di un parto gemellare ed è in grado di stabilire se sussistono alcune condizioni patologiche come la cosiddetta gravidanza extra uterina. Inoltre, grazie alla valutazione della traslucenza nucale c’è anche la possibilità di individuare la presenza o meno di alcune patologie cromosomiche (come la Sindrome di Down).