colestasi gravidica
Colestasi intraepatica gravidanza sintomi

Colestasi intraepatica della gravidanza, sintomi

La colestasi intraepatica gravidica è un disturbo non molto frequente che si manifesta generalmente nel secondo e terzo trimestre di gravidanza. Si tratta di una patologia che, tuttavia, non deve essere trascurata in quanto potrebbe avere delle ripercussioni sulla salute del bambino. L’incidenza della colestasi intraepatica della gravidanza varia a seconda delle etnie e in Europa è pari allo 0,5-1,5%. Essa comporta una stasi di sali biliari nel fegato. Vediamo, nel dettaglio quali sono i sintomi.

Colestasi intraepatica gravidanza sintomi

Prurito da colestasi in gravidanza, cosa fare

Prurito da colestasi in gravidanza, cosa fare

Prurito da colestasi in gravidanza, cosa fare

Forse non tutti la conoscono, ma tra i disturbi legati alla dolce attesa c’è anche la colestasi gravidica. Si tratta di una epatica patologia indotta dalla gravidanza che compare indicativamente durante il terzo trimestre di gestazione. Non va trascurata in quanto potrebbe provocare seri problemi relativamente alla salute del feto. Si tratta comunque di una patologia piuttosto rara, almeno in Italia, dove la percentuale di incidenza si aggira intorno all’1-2 %.

Transaminasi alte in gravidanza e nei bambini

Le transaminasi sono enzimi i cui valori a livello ematico sono spie del buon funzionamento del fegato. Un leggero aumento dei loro livelli è un evento piuttosto comune durante la gravidanza, soprattutto nel corso dell’ultimo trimestre. Questo fenomeno può essere legato a molti fattori tra cui qualche eccesso alimentare (e questo è normale anche quando non si è in gravidanza) o ad uno stato di affaticamento del fegato dovuto alle variazioni ormonali.

La colestasi gravidica

Tutte le mamme e le future tali lo sanno: con l’avanzare della gravidanza e la crescita del pancione, la pelle si tende, tira e prude. Il prurito è uno dei disturbi più frequenti che si manifestano durante i nove mesi di gestazione e soprattutto nell’ultimo trimestre. Generalmente, il prurito tende a localizzarsi sull’addome, sui seni e sulle gambe. Il prurito anche se è un fastidio frequente e spesso banale, non deve essere sottovalutato ed è importante parlarne subito con il proprio ginecologo. Il prurito, infatti, può essere il campanello di allarme di un  disturbo ben più serio: la colestasi gravidica.

Cos’è la colestasi gravidica?

La colestasi gravidica è una patologia, tipica della gravidanza, legata alla cattiva funzionalità del fegato. Si tratta di un’anomalia nella secrezione biliare.