Prelievo dei villi coriali, dopo la procedura come comportarsi?

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Il prelievo dei villi coriali- o villocentesi- è una procedura invasiva della durata massima di 10 minuti che comporta l’inserimento di un lungo e sottile ago nella pancia o per via vaginale, con lo scopo di asportare un piccolo frammento di placenta, caratterizzato da villi coriali, cellue ricche di informazioni genetiche sul bambino ed utile ad indagare talune anomalie. Come tutti i piccoli interventi di questo tipo, amniocentesi compresa, il post operatorio può mettere ansia, forse più della procedura stessa. Cosa occorre fare o no fare?

Prelievo dei villi coriali, dopo la procedura

Il medico consiglia di solito di trattenersi in ospedale per un almeno un’ora onde valutare che tutto vada bene. Sia durante che dopo l’inserimento dell’ago, ed una volta effettuato il prelievo, il bambino sarà controllato con una ecografia. Alcune donne possono sentire un lieve dolore alla pancia una volta che svanisce l’effetto dell’anestetico sulla cute.Meglio non usare antidolorifici senza chiedere al ginecologo: questi all’occorrenza prescriverà paracetamolo, efficace e sicuro da assumere in gravidanza alle dosi corrette.

 

E’ normale inoltre avere alcuni crampi e spotting o sanguinamento per un giorno o due. Il riposo per un paio di giorni è doveroso (appprofittatene!) ed è una buona idea al riguardo avere qualcuno con voi per guidare fino casa.

 

 

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Fonte: Babycenter.co.uk

Photo Credit | Thinkstock

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