
In una società caratterizzata dall’età sempre più avanzata delle donne che decidono di mettere al mondo un bambino e dalla precarietà lavorativa e dei rapporti di coppia in genere, non stupisce più non trovarsi di fronte a famiglie numerose, diventando quasi la normalità vedersi circondati da coppie con figli unici. Essere figlio unico comporta una serie di conseguenze, tra le quali avere tutte le attenzioni dei genitori per se, giungendo spesso ad esserne viziati. Non è sbagliato dunque parlare di una vera e propria sindrome del figlio unico che, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, “colpisce” allo stesso modo bambino e genitori.