comportamenti aggressivi
bevande gassate aumentano violenza bambini

Le bevande gassate aumentano la violenza nei bambini

bevande gassate aumentano violenza bambini

Che il consumo di bibite gassate sia sconsigliato, sia per quanto riguarda gli adulti come i bambini, è risaputo. Non fanno troppo bene alla salute, sono ricche di calorie e di zuccheri oltre a provocare spesso la tendenza ad ingrassare, ed a lungo andare potrebbero creare dipendenza. Ma ci sarebbe un altro motivo altrettanto degno di nota alla base del divieto di bere bevande gassate, riscontrabile nel fatto che favorirebbero dei comportamenti violenti nei bambini. Ciò sarebbe stato scoperto a seguito di uno studio condotto dall’Università di Harvard, Columbia e Vermont e pubblicato sulla rivista Journal of Pediatrics.

Bambini: quando picchiano gli altri

Succede spesso che, nonostante gli insegnamenti di mamma e papà, i bambini si lascino andare a comportamenti aggressivi verso gli altri. Questa aggressività, però, pur suscitando le preoccupazioni dei genitori, rappresenta una fase passeggera nel processo evolutivo del bambino del tutto normale. Atteggiamenti aggressivi, come il picchiare, l’urlare o il colpire degli oggetti, costituiscono, infatti, degli importanti strumenti attraverso cui il bambino manifesta i propri stati d’animo. Questo avviene soprattutto durante la prima infanzia ed in particolare verso i 2-3 anni, quando il bambino non sa ancora parlare bene ed esprimere verbalmente le proprie emozioni ed inizia a relazionarsi con gli altri. Con la conquista di una maggiore padronanza del linguaggio, l’aggressività fisica tenderà a diminuire, rimanendo, però, presente fino ai 5 anni di età.

Anche se i comportamenti aggressivi sono piuttosto comuni tra i bambini nei primi anni di vita e rappresentano uno strumento naturale di comunicazione, è bene che i genitori li tengano sempre sotto controllo per valutare eventuali anomalie e distorsioni nella loro normale evoluzione.