Quanto siete informate quando si parla di acne? Le mamme che hanno figli adolescenti sanno bene cosa vuol dire ritrovarsi in casa ragazzi e ragazze che si lamentano perché la loro pelle è ricoperta di antiestetici brufoli. Solo che sono poche le mamme che sottopongono i loro figli a una visita specializzata dal dermatologo, nella convinzione che l’acne sia una condizione transitoria legata all’adolescenza e allo sbalzo ormonale che la caratterizza. Proprio per questo motivo, e per incentivare i genitori a considerare l’acne una malattia seria, l’Osservatorio VediamociChiara, in collaborazione con l’Italian Acne Board, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione sull’acne.
Analizzando i dati emersi dalla survey “Acne e Giovani” emerge infatti una situazione abbastanza preoccupante: gli adulti hanno idee confuse su quali siano le cause dell’acne e le cure più appropriate per curare questo disturbo. Tra le risposte che hanno avuto più successo, ecco che l’acne viene considerata causata da inquinamento atmosferico (78%), cattiva alimentazione (66%)e virus (18%). Grande confusione anche su quelle che sono le cure anti-acne da utilizzare: il 20% si affida alla pulizia del viso dall’estetista che di per sé viene considerata sufficiente per la cura di questa malattia della pelle. Pillola anticoncezionale, rimedi naturali e prodotti consigliati da estetiste o farmacisti sono gli altri metodi utilizzati per la cura dell’acne.
Un quarto delle mamme intervistate ritiene che l’acne sia una patologia che sparisce col tempo e che si debba intervenire solo quando la situazione è molto grave (43%), o quando tutto ciò che è stato tentato non ha dato i risultati sperati (26%). Sono solo l’8% le mamme che, per salvaguardare la salute della pelle dei loro figli, hanno deciso di portarli da un dermatologo, facendo la cosa più giusta visto che l’acne è una malattia che, per essere risolta con successo, ha bisogno del parere e di una terapia prescritta da un esperto. Per sensibilizzare giovani e adulti sulla importanza di una corretta informazione sull’acne, l’Osservatorio VediamociChiara, in collaborazione con l’Italian Acne Board e la partecipazione di Avantgarde, ha lanciato una campagna che ha nel mirino soprattutto i genitori. Sono loro i primi a dover capire di quanto il fai da te sia sconsigliato per la cura dell’acne. Tutte le info sul sito di VediamociChiara.