L’igiene del neonato

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igiene del neonato

Dopo la nascita, la parte del cordone ombelicale rimasta attaccata al bambino si stacca e si distacca spontaneamente entro una decina di giorni; finché sarà attaccata, è bene non fare il bagno completo al bambino: basterà lavarlo con una spugna, mantenendo accuratamente pulito il perineo a ogni cambio di pannolino, evitando movimenti dal dietro in avanti che potrebbero determinare l’infezione delle vie urinarie con batteri di provenienza anale; è importante anche tenere pulita la zona circostante il cordone usando un disinfettante e proteggendola con una garza sterile.

Sarebbe meglio piegare il pannolino in modo che il cordone non venga a contatto con l’urina: essa, infatti, può facilitare un’infezione; è importante anche non tirare o tentare di togliere il moncherino prima che cada da solo. Una volta staccatosi, si potrà fare il bagno al bambino: le prime volte è ben aggiungere un po’ di sale marino all’acqua ed evitare sapone e shampoo.

È opportuno preparare tutto il necessario prima del bagno: in una stanza calda in cui non siano correnti d’aria, collocate su un telo di plastica un grande asciugamano di spugna; accanto alla bacinella piena di acqua tiepida disporrete il sapone neutro, la spugna, la garza sterile, i cotton fioc, un bicchierino di plastica, il termometro da bagno e la pomata per gli arrossamenti; poco più in là disponete il pannolone e gli indumenti puliti. Il bambino va immerso nell’acqua lentamente, facendo attenzione a non fargli entrare l’acqua negli occhi.

Quella del bagno è una buona occasione per controllare lo stato del corpo del bambino e per fare un’accurata pulizia del viso: nei primi giorni esso va lavato con l’acqua bollita, facendo attenzione a non farla entrare negli occhi; le palpebre chiuse potranno essere pulite con cotone idrofilo bagnato, usando un batuffolo per ciascun lato e scorrendo dall’angolo interno dell’occhio verso l’esterno. Le orecchie e le narici vanno pulite con molta attenzione e delicatezza: il cotton fioc non va introdotto nelle cavità, ma serve solo per liberarle superficialmente da cerume e crosticine di muco.

I capelli, che possono essere lavati ogni 3-4 giorni, devono essere spazzolati con una spazzola morbidissima e, nel caso in cui ci siano croste seborroiche sulla testa, la si potrà ungere con olio o vasellina. Infine, anche se sembra più logico tagliare le unghie al momento del bagno, sarà meglio aspettare a farlo mentre il bambino dorme e sarà completamente rilassato.

6 commenti su “L’igiene del neonato”

  1. Pingback: diggita.it
  2. Complimenti vivissimi per le attenzioni che dedicate ai neonati. Noi di AID onlus siamo rimasti contenti per quanto avete scritto se volete rimaniamo a disposizione per qualsiasi necessità e segnaliamo il numero di TELEFONO MAMMA 06-98186518 numero nazionale dedicato ai bimbi ed alle famiglie.
    Saluti
    Prof. Peracchi Alessandro
    Responsabile scientifico di TELEFONO MAMMA

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